Milan gelato dalla notizia: “È morto all’improvviso” | La squadra non ci crede, è lutto in società

Lutto al Milan - fonte Lapresse - mondosportivo.it
È un giorno triste non solo per i rossoneri, ma per tutti gli amanti del calcio: se ne è andata una figura storica.
Giorni come questi ricordano a tutti gli appassionati di calcio la bellezza di questo sport. Che spesso si traduce in polemiche, in litigi e in rivalità, ma molto più spesso è solidarietà e vicinanza in momenti difficili.
Oggi è proprio uno di quei giorni. Il lutto che ha colpito il mondo del calcio nelle ultime ore è davvero enorme. Perdiamo infatti una delle figure più iconiche del calcio internazionale, amato e apprezzato non solo in Italia ma in tutto il mondo.
Nel corso della sua lunghissima e prestigiosa carriera, ha avuto modo di guidare alcune delle più grandi squadre del mondo. E ha anche avuto modo di passare più volte per l’Italia, dove diversi anni fa si era reso protagonista di una delle più grandi sfide che il calcio abbia mai visto.
Avrebbe compiuto 83 anni il prossimo anno. È morto Leo Beenhakker, allenatore olandese, conosciuto anche per essere “l’uomo che sfidò il Milan“. Squadra, quest’ultima, che ha ricordato la scomparsa dell’allenatore.
Milan, una brutta notizia: il mondo del calcio è in lutto
Beenhakker ha scritto pagine indelebile del calcio internazionale alla guida di alcune delle più importanti squadre del mondo. Tra queste troviamo anche l’Ajax e il Real Madrid, così come il Feyenoord e diverse nazionali (come la Polonia, i Paesi Bassi e l’Arabia Saudita). È però con la squadra della capitale spagnola che ha conquistato grandi successi, tra cui i tre campionati spagnoli consecutivi tra il 1987 e il 1989.
L’allenatore olandese era noto per la sua visione di gioco e la sua elevatissima intelligenza tecnica, così come per il suo carisma. Il mondo del calcio è dunque in lutto per la scomparsa di uno degli allenatori più iconici e famosi di sempre.

Leo Beenhakker e quella sfida memorabile contro il Milan
L’Italia ha avuto modo di conoscere Leo Beenhakker in occasione di una sfida memorabile contro il Milan di Silvio Berlusconi. Era la semifinale della Coppa dei Campioni del 1989: il Real Madrid sfidò i rossoneri, ma questi ultimi vinsero 5 a 0 all’andata. Il pareggio fu segnato invece dall’1 a 1.
Beenhakker non allenava dal 2009, anno in cui lasciò la panchina della Polonia. Dopo l’addio al campo, aveva ricoperto alcuni importanti incarichi dirigenziali in Olanda e all’estero.