Assalto dei ladri in auto: il centrocampista juventino è terrorizzato | Derubato in pieno giorno
Ladro - fonte Freepik - mondosportivo.it
Sono stati momenti drammatici per il calciatore, protagonista di un drammatico furto: ecco che cosa è successo.
Momenti di questo tipo possono mettere a dura prova la serenità di ognuno di noi. È così anche per i calciatori. Non sono di certo esenti da fatti di questo tipo, anzi si stanno moltiplicando le rapine nei loro confronti.
La vicenda di cui parliamo oggi vede come protagonista proprio un calciatore che negli scorsi giorni ha subito un drammatico furto. È successo tutto in pochi istanti, spiazzando il giocatore che non ha potuto fare altro che accontentare i ladri senza opporre alcuna resistenza.
Sarebbe potuto accadere il peggio ma alla fine il calciatore se l’è cavata in modo tutto sommato positivo. Anche se ovviamente resterà lo choc per quanto accaduto, che può ovviamente mettere in difficoltà molti.
Ecco che cosa è successo e chi è stato il calciatore protagonista, suo malgrado, di questa storia che ha attirato l’attenzione di molti.
Il calciatore juventino derubato: ecco che cosa è successo
Il fatto è avvenuto a Barcellona qualche giorno fa. Il protagonista di questa vicenda è l’ex centrocampista della Juventus Arthur Melo. Melo ha anche giocato per la Fiorentina in prestito, così come per il Liverpool (con cui però non ha mai trovato spazio). Al momento milita per il Girona, dove si trova in prestito proprio con la Juventus.
Arthur Melo si trovava a Barcellona, in un parcheggio di Passeig de Gracia. Erano le ore 16 e il calciatore stava facendo shopping. Mentre stava ritirando il biglietto per l’auto, è avvenuto il fatto che in poche ore ha poi fatto il giro del web. Un uomo è infatti arrivato alle sue spalle e gli ha preso l’orologio per poi scappare in sella ad una moto guidata da un complice.
Attimi di paura per Arthur Melo
Per Melo la paura è stata molta. Per fortuna la vicenda si è risolta senza alcuna violenza e soprattutto senza nessun danno fisico nei confronti del brasiliano classe 1996, che ha dovuto consegnare il suo orologio. Il calciatore si è subito recato dalle forze dell’ordine per sporgere denuncia e si è poi allenato regolarmente in vista della prossima gara con l’Alaves.
Melo va avanti, dunque, e pensa alle prossime partite. Anche se ovviamente la paura non è stata poca, come dichiarato da lui stesso. Per lui sono arrivati messaggi di solidarietà e di sostegno da amici e familiari.