È il nuovo Jannik Sinner: è più giovane e più forte | Si prende la prima posizione

Altro che Alcaraz e Zverev. Il vero rivale di Sinner è la nuova stella del tennis: ecco di chi si tratta e i suoi risultati finora.

Negli ultimi anni, Jannik Sinner ha letteralmente dominato la scena del tennis mondiale. Ha conquistato i più grandi tornei grazie alla sua forza, alla sua grinta e alla determinazione, che hanno ben pochi paragoni nello sport attuale.

Gli ultimi mesi per Sinner sono stati però anche segnati da alcuni problemi. Su tutti lo scandalo Clostebol che lo ha visto beccarsi una squalifica per doping di tre mesi. Resterà fuori dal campo fino a maggio, quando tornerà a giocare in occasione degli Internazionali di Tennis di Roma.

In questi mesi i rivali di Sinner hanno dunque l’occasione di colmare il gap nel ranking atp, dove l’altoatesino svetta incontrastato dalla scorsa estate. Tuttavia né Alexander Zverev né Carlos Alcaraz, rispettivamente secondo e terzo, sono riusciti ad approfittare di questa squalifica per superarlo.

Il vero pericolo per il futuro di Sinner però non arriva né dal tedesco, né tantomeno dallo spagnolo, che tra l’altro sta anche affrontando un periodo di crisi. C’è una nuova stella nel mondo del tennis. Arriva della Repubblica Ceca, è giovanissimo e si sta già facendo notare ai massimi livelli.

La nuova stella del tennis: dalla Repubblica Ceca, è giovanissimo

Il suo è un talento precoce che ricorda gli esordi di Jannik Sinner. Motivo per cui è già stato indicato come l’erede del tennista altoatesino e non ci stupirebbe se, alla fine, la vera rivalità dell’altoatesino fosse con lui.

Classe 2005, stiamo parlando di Jakub Mensik. A 19 anni e 6 mesi ha vinto il Miami Open 2025, il suo primo torneo nel circuito maggiore. Al momento milita in 24esima posizione in classifica ma una sua scalata ai vertici sembra ormai essere soltanto una questione di tempo.

Un talento precoce vince il Miami Open 2025

Il torneo di Miami ha portato alla ribalta il nome di Jakub Menskin. Il ceco, appena 19enne (ne farà 20 il prossimo 1 settembre) è pronto ad una carriera importante, se questo sono solo le premesse.

Sono bastate due ore, in due set, per permettere a Menskik di battere in finale il suo rivale. Non uno qualunque, ma forse il più grande di sempre. Niente meno che Novak Djokovic, che ha dovuto soccombere alla forza del suo giovane avversario, sempre più pericoloso anche per tutti gli altri tennisti.