La società si è incaponita: Pep Guardiola, la Juve lo fa firmare prima del Mondiale per Club | Tifosi sconvolti

Il tecnico spagnolo è pronto alla sua nuova avventura. Questa volta in Italia, con la Juventus: ecco chi allenerà.

La speranza dei tifosi bianconeri di vedere Pep Guardiola allenare la Juventus si fa ogni giorno sempre più concreta. Le indiscrezioni si sono rincorse con grande insistenza nel coso delle ultime settimane e sembra che ora ci siamo davvero.

Il tecnico spagnolo ha già avuto modo di conoscere la Serie A, avendo giocato nei primi anni duemila prima per il Brescia e poi per la Roma. Non ha però mai allenato per il nostro paese, sebbene vi sia rimasto profondamente legato e sappiamo anche parlare la nostra lingua perfettamente.

Pep Guardiola sta per altro vivendo un campionato difficile. La sua stagione con il Manchester City (che allena dal 2016) non sta andando bene. E il tecnico sta anche vivendo un periodo difficile dal punto di vista personale, motivo per cui avrebbe iniziato a nutrire la voglia di vivere nuove esperienze.

Tra queste vi potrebbe essere proprio la Juventus, che a sua volta avrebbe bisogno di un nome nuovo per guidare la panchina. All’esonero di Thiago Motta è seguito l’incarico di Igor Tudor, che però potrebbe durare poco.

Pep Guardiola e le indiscrezioni con la Juventus

Alcune recenti dichiarazioni di Gigi Maifredi, ex allenatore della Juventus, hanno acceso di nuovo le speranze per un possibile approdo di Pep Guardiola sulla panchina bianconera. Intervistato da “Libero“, Maifredi ha infatti dichiarato che “La Juventus ha in mente un colpo grosso, ne sono certo. Penso di non sbagliare a dire Guardiola: ha un contratto col City ma vuole venire ad allenare in Italia, gli manca solo di vincere lo Scudetto in Serie A. Pep finirà a Torino, sarebbe come Hamilton in Ferrari“.

Ovviamente i tifosi sono rimasti entusiasti per le dichiarazioni di Maifredi. La speranza di vedere un tecnico dalla lunga esperienza come Guardiola guidare la panchina bianconera è altissima.

Il pensiero di Maifredi

L’ex allenatore ha evidenziato le difficoltà riscontrate da Thiago Motta durante la sua breve esperienza alla Juventus, paragonandole alle proprie. “Come me, Thiago Motta è arrivato a Torino credendo di essere dio in terra e ha sbattuto la faccia contro lo spogliatoio. Il suo errore è stato pensare che alla Juve potesse allenare come a Bologna. Giuntoli non l’ha aiutato, come non aveva aiutato Allegri”, ha detto.

Ora per la Juve si apre una nuova fase, quella segnata da Igor Tudor. Non resta che vedere se il croato saprà portare i bianconeri verso la conclusione di campionato nel modo migliore.