Con il City ha vinto tutto, adesso lotta con la depressione | “Lascio il calcio per sempre”

Dopo una carriera gloriosa, dove ha vinto con il Manchester City, è arrivato il triste addio al calcio: tutta colpa della depressione.

Il calcio è spesso visto come un mondo fatto di gloria, successo e ricchezza, ma dietro le luci dei riflettori si nasconde una realtà più complessa: la depressione colpisce molti calciatori e allenatori, spesso in silenzio. La pressione mediatica, le aspettative del pubblico e gli infortuni possono pesare enormemente sulla salute mentale degli atleti.

Diversi campioni hanno raccontato le loro battaglie contro la depressione. Specialmente negli ultimi tempi infatti questi hanno parlato liberamente di tali situazioni. Da Morata a Ilicic, passando per tanti altri ex giocatori di livello assoluto che in passato hanno combattuto con questo serio problema.

Lo stesso è capitato ad un grande nome del Manchester City, il quale con i Citizens ha vinto tutto, e che sta lottando con tutte le sue forze per venirne fuori. Purtroppo però questa disgrazia gli ha fatto lasciare per sempre il mondo del calcio. Vediamo nel dettaglio di chi stiamo parlando.

Il Manchester City e la nazionale

Le giovanili con il Norwich City, poi gli anni positivi al Newcastle, e in seguito un lungo girovagare che lo ha portato a giocare con club come il Liverpool, con cui ha vinto un Community Shield e una Coppa di Lega inglese, e il Manchester City. Senza contare poi la nazionale gallese, dove vi ha giocato per quasi 80 volte.

Il giocatore di cui stiamo parlando è Craig Bellamy, attaccante di talento che come abbiamo potuto ben capire ha giocato per tanti anni in Premier League. Ritiratosi nel 2014, ha intrapreso la carriera da allenatore, ed è proprio durante questo periodo, nello specifico nel 2021, che ha annunciato pubblicamente di avere la depressione.

”E’ peggiorata sempre di più”

E’ stato lo stesso Bellamy a spiegare ai microfoni di Sky Sport la sua situazione. ”Negli ultimi tre, quattro anni mi è stata diagnosticata la depressione. Durante la mia carriera la depressione è peggiorata sempre di più”.

Una situazione che dunque nel 2021 lo ha portato a lasciare il ruolo di vice allenatore dell’Anderlecht. Per fortuna però poco dopo il gallese è tornato in pista, e ora la situazione pare essere migliorata, visto che nei mesi scorsi è diventato il nuovo ct del Galles.