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Squalifica ufficiale per due anni in Italia: l’arbitro era palesemente corrotto | Lo ha denunciato il collega

Arbitro corrotto - fonte Pexels - mondosportivo.it

Arbitro corrotto - fonte Pexels - mondosportivo.it

Si torna ancora una volta a parlare di corruzione nel mondo arbitrale. Non è di certo una novità, ma questa volta il caso ha fatto clamore.

I casi di questo genere macchiano l’onore di uno sport che dovrebbe essere decisamente più integerrimo e onesto. Soprattutto quando si tratta di corruzione degli arbitri, le polemiche non mancano di certo.

Ancora una volta, purtroppo, il nostro paese torna a parlare di una rete di corruzione che ha coinvolto diversi arbitri. La vicenda sta suscitando clamore e ha raggiunto le prime pagine dei più importanti quotidiani nazionali, con controversie e polemiche destinate ad avere una forte ripercussione.

Il protagonista di questa vicenda è un arbitro che fa parte della sezione di Reggio Calabria, ovvero Luigi Catanoso. Il tribunale federale ha di recente optato per la sospensione di due anni nei suoi confronti in seguito a un tentativo di corruzione nei confronti di un collega, l’arbitro Milone.

L’obiettivo di Catanoso era chiaro. Ovvero, ottenere informazioni a proposito di ammonizione, rigori e l’esito di alcune situazioni di gioco con la finalità di favorire un giro di scommesse.

Arbitri corrotti in Italia, è partita l’indagine

L’indagine ha preso piede dopo che erano emersi flussi di scommesse anomali su alcune partite dirette dallo stesso Catanoso. Decisiva è stata però la denuncia del collega Milone, che ha parlato di un incontro avvenuto con Catanoso a Firenze lo scorso 17 agosto. Nel corso dell’incontro, quest’ultimo gli avrebbe offerto circa 3.000 euro in cambio di informazioni utili per scommettere su esiti specifici delle partite.

Questo episodio riporta alla luce un fenomeno molto diffuso nel nostro paese, ovvero quello delle scommesse illegali. Già in passato, episodi di questo genere erano emersi nei confronti di giocatori come Fagioli e Tonali, ormai più di un anno fa. Questo caso però ha fatto ancora più discutere, però, dato che ad essere protagonista è un arbitro.

L'arbitro è stato squalificato - fonte Lapresse - mondosportivo.it
L’arbitro è stato squalificato – fonte Lapresse – mondosportivo.it

Sono scattate le sanzioni

In passato, già più di una volta il nome di Catanoso era emerso per via di sospetti legati a un match sospeso per un suo infortunio e a presunti coinvolgimenti in scommesse. Tuttavia, contro di lui non vi erano mai state abbastanza prove per procedere con le indagini. Questa volta, però, la situazione è diversa.

La sanzione disciplinare che è scattata nei suoi confronti è stata severa. La squalifica era inevitabile, dopo i fatti di cui si è macchiato.