Ubriaco al pub, rissa e arresto: altro caso Rashford, in Premier League sono senza parole | Escluso a vita dal club
Calciatore ubriaco al pub - fonte Pexels - mondosportivo.it
In Inghilterra, lo sconcerto è stato evidente. Le azioni di questo calciatore non sono passate inosservate: ecco che cosa ha fatto.
Non sempre la vita dei calciatori è tutta rose e fiori. A volte ci sono possono essere momenti di difficoltà che portano a prendere delle decisioni azzardate o a vivere una vita fatta di sregolatezza e di eccessi. Proprio come nel caso di cui parliamo oggi.
Ancora una volta, infatti, la Premier League è stata scossa da una vicenda destinata a fare ancora più discutere. Qualche mese fa era saltata fuori la vicenda di Marcus Rashford, che era stato beccato ubriaco a Belfast e per questo era stato escluso dal Manchester United.
Quello di Rashford, però, non è di certo il primo caso in cui avviene qualcosa del genere. Già più di una volta, infatti, la Premier League ha affrontato casi di questo tipo. In particolare ve n’è uno che ha fatto particolarmente clamore nel corso degli ultimi anni, ovvero quello di Tony Adams.
Leader indiscusso dell’Arsenal e della Nazionale inglese, il difensore si è sempre dimostrato straordinario per determinazione e carisma. Fuori dal campo, però, la sua vita è stata segnata da eccessi e da un problema con l’alcool che ne ha inevitabilmente condizionato anche la carriera.
La vita sregolata di Tony Adams e le critiche
“Essere considerato il più grande bevitore di Guinness del mio pub era diventato per me più importante che vincere trofei come capitano dell’Arsenal”, dichiarò una volta Tony Adams, rendendo chiaro il perché sia stato criticato più volte. Il vizio dell’alcol lo portò a incidenti, risse e a problemi familiari.
Nel 1996, dopo una vita di eccessi, Tony Adams toccò il fondo. “Il mio corpo sapeva assorbire solo alcool“, dichiarò qualche anno. E rese pubblica la sua dipendenza con una toccante conferenza stampa. Poi, arrivò la svolta che gli fece iniziare una nuova vita dettata da maggiore equilibrio.
La svolta di Tony Adams e la sua nuova vita
La svolta arrivò con Arsène Wenger, che nel 1996 prese il ruolo di tecnico per l’Arsenal. Il tecnico francese introdusse un nuovo metodo di allenamento e uno stile di vita più rigoroso, aiutando Adams a rimettersi in carreggiata e a trovare un nuovo equilibrio.
Oggi Tony Adams racconta quegli anni sensibilizzando al consumo moderato di alcool. È un uomo nuovo e ha dichiarato di saper “apprezzare la vita in tutti i suoi aspetti e ha fatto in tempo a recuperare un po’ del tempo perduto in quegli anni di stupidità e di oblio“.