ULTIMORA Champions League: i playoff non sono validi, l’arbitro era corrotto | Si deve rigiocare

È arrivata la notizia che nessuno si aspettava. L’arbitro è stato visto con i soldi in mano: ecco perché è scoppiato lo scandalo.

Non è di certo la prima volta in cui un arbitro viene coinvolto in uno scandalo di questo tipo. Più volte nella storia del calcio italiano e internazionale si è parlato di corruzione arbitrale e gli scandali e le polemiche non sono mancati, ovviamente.

Nelle ultime settimane, il calcio internazionale è stato sconvolto ancora una volta da un episodio di questo tipo. Il tutto è avvenuto durante una recente partita di Champions League, in cui un arbitro è stato letteralmente visto con i soldi in mano durante la partita.

I playoff di febbraio 2025 hanno visto l’eliminazione di ben tre squadre italiane. Ovvero, del Milan, della Juventus e dell’Atalanta. In gioco resta solo l’Inter, che il prossimo 8 aprile sfiderà il Bayern Monaco.

In queste settimane non sono mancate polemiche per via di alcune decisioni arbitrali decisamente controverse. È avvenuto anche durante la partita tra la Juventus e il PSV. Ma c’è un episodio che ha suscitato un clamore ancora più intenso: ecco che cosa è successo.

Arbitro con i soldi in mano

Il fatto è avvenuto durante la partita di Champions League giocata tra il Benfica e il Monaco, terminata in pareggio (nel complessivo, la vittoria è andata al Benfica con un risultato di 4 a 3). Il direttore di gara era Glenn Nyberg, arbitro svedese classe 1988. È stato lui il protagonista di una vicenda che sta suscitando un clamore enorme tra tutti i tifosi.

Tutto è avvenuto mentre Nyberg stava esaminando al var un possibile rigore per il Benfica. È durante questa fase che un tifoso vicino al monitor si è avvicinato al direttore di gara con una banconota da 50 euro, che ha consegnato a Nyberg.

È scoppiato lo scandalo

Nonostante il tentativo di corruzione che il tifoso ha cercato di applicare nei confronti di Nyberg, l’arbitro ha ovviamente rifiutato i soldi, proseguendo con il gioco. Ha mantenuto la sua professionalità e dopo aver rivisto l’azione, ha deciso di non assegnare il rigore al Benfica.

La buona notizia è che Nyberg si è dimostrato un arbitro integerrimo. Il fatto è che non ci sono prove o indicazioni che abbia accettato soldi per favorire una o l’altra squadra. Tuttavia, le polemiche non sono mancate e si continua a parlare di questo episodio curioso.