“Alcaraz supera Sinner”: sentenza ufficiale | Addio alla prima posizione in classifica

Ci sono brutte notizie per il tennista altoatesino. La sua prima posizione nel ranking è infatti a rischio.

Nell’estate del 2024, Jannik Sinner ha raggiunto la prima posizione nel ranking Atp. Si tratta di un risultato importante e un record per il nostro paese, dato che nessun altro tennista prima di lui aveva raggiunto questo traguardo. Da allora, sono in molti a tentare di togliergli questo primato.

Di recente, il tennista altoatesino ha visto concludersi in modo piuttosto inaspettato lo scandalo Clostebol che lo ha visto come indiscusso protagonista. La squalifica di tre mesi è il compromesso tra i legali di Sinner e l’Agenzia Mondiale Antidoping.

Nel corso degli ultimi mesi Sinner è stato al centro di polemiche e discussioni. C’è chi lo ha difeso, certo della sua innocenza, ma c’è anche chi lo ha accusato di aver ricevuto un trattamento di favore dalle autorità del tennis.

Quel che è certo, è che nel frattempo Sinner deve restare fuori dal campo ancora per due mesi. Tornerà in campo soltanto in occasione dei prossimi Internazionali di Roma. Nel frattempo, i suoi competitor potrebbero approfittare di questa situazione

Alcaraz supera Sinner? La verità

A parlare di questa situazione è stato Patrick McEnroe, ex capitano della squadra statunitense di Coppa Davis. Il campione ha espresso le sue opinioni a proposito del potenziale impatto dell’assenza di Sinner nel circuito Atp, facendo una dichiarazione che di sicuro farà discutere a proposito di Carlos Alcaraz, il terzo in classifica.

“Alcaraz è il giocatore di tennis più conosciuto al momento. Sinner è un grande giocatore e vincerà tantissimo, ma non ha il suo appeal al momento”, ha raccontato McEnroe. Ha anche aggiunto che l’assenza di Sinner non influisce significativamente né sugli ascolti né sugli sponsor.

Le reazioni alla squalifica

A parlare della squalifica di Sinner sono stati anche altri esponenti del tennis. Tra questi l’allenatore Patrick Mouratoglou, che ha affermato che l’assenza di Sinner “sicuramente rimescola le carte” e che si tratta di una “chance per tanti giocatori di acquisire fiducia”.

Non sono mancate poi polemiche e critiche. Alexander Zverev, al momento in seconda posizione nel ranking Atp, ha espresso sorpresa per la breve durata di questa squalifica. “Qualcuno dovrebbe essere o innocente e non ricevere alcuna sanzione, o colpevole e ricevere una sanzione più lunga”, ha affermato il tedesco. C’è anche chi ha colto al balzo l’occasione per manifestare critiche, tra cui (come sempre) Nick Kyrgios, non esattamente un fan di Jannik Sinner.