Ibra chiama Carlo Ancelotti: mister, ci serve subito a Milanello | C’è già la firma per giugno 2025

Telefonata urgente di Ibra al tecnico del Real Madrid: accordo trovato e firma in arrivo per il prossimo mese di giugno.

Il Milan sta vivendo una stagione a dir poco terribile. Ad inizio anno gli obiettivi della società rossonera erano importanti: essere in lotta per lo scudetto, arrivare avanti in Champions League e provare a vincere la Coppa Italia erano le basi minime. E invece tutto ciò è svanito ancor prima di iniziare.

In campionato il percorso è stato negativo sin dal principio, mentre nella coppa dalle grandi orecchie è arrivata nelle scorse settimane la clamorosa eliminazione per mano del Feyenoord. Solo in coppa nazionale dunque si è riusciti ad andare avanti, ma pur in caso di vittoria il fallimento rossonero sarebbe comunque evidente. Ecco perché in vista della prossima stagione la società è pronta a scatenare una vera e propria rivoluzione sotto tutti i punti di vista.

Sia in panchina, dove molto probabilmente Sergio Conceicao riceverà il benservito, e sia a livello di rosa, che vedrà l’addio di diversi calciatori importanti. E proprio a tal proposito nelle scorse ore sono arrivate delle clamorose novità. A quanto pare infatti Zlatan Ibrahimovic ha avuto un colloquio telefonico con Carlo Ancelotti, scatenando la fantasia dei tifosi milanisti.

Ibra-Ancelotti, l’intesa c’è

Sul fronte allenatore per saperne di più in casa rossonera bisognerà attendere la fine della stagione. In realtà circolano diversi nomi, ma è difficile capire quale potrebbe realmente essere fattibile. Tra questi c’è ovviamente anche quello di Carlo Ancelotti, che il Milan potrebbe aver già sentito, ma non per quanto riguarda la panchina.

A quanto pare infatti il club rossonero è intenzionato a prendere un calciatore dei Blancos, e ha chiesto il via libera al tecnico di Reggiolo per far andare in porto l’affare già nel prossimo mese di giugno.

A volte ritornano

Già nei mesi scorsi si era parlato di un Brahim Diaz scontento, che trovava poco spazio a Madrid. Le cose da allora non sono migliorate, e per questo motivo a giugno non è da escludere un addio del calciatore.

E in caso di separazione dai Blancos, a farsi subito sotto ci sarebbe proprio il Milan, che ha già avuto in passato il ragazzo, e che sarebbe pronto a riportarlo in rossonero.