Home » Retrocedi in B? Ti piaghiamo più della Champions League | Folle regola della Figc per il 2025

Retrocedi in B? Ti piaghiamo più della Champions League | Folle regola della Figc per il 2025

Serie B - fonte Facebook - mondosportivo.it

Serie B - fonte Facebook - mondosportivo.it

Cambiano le regole sulla retrocessione in Serie B. Da ora in poi si parla di “paracadute”: ecco che cosa prevede questa regola.

Per una squadra che milita in Serie A, non c’è paura più grande del finire retrocessa in Serie B alla fine del campionato. Si tratta sicuramente di una situazione spiacevole che rende anche nervosi i tifosi, che dalla loro squadra del cuore non vorrebbero altro che il meglio.

Essere retrocessi in Serie B è un bell’impiccio economico per la società stessa, che si trova ad affrontare anche alcuni disagi economici. Per questo motivo la Figc ha deciso di intervenire, cercando di rimediare a questa situazione che non è per niente facile.

Si parla dunque così di “paracadute“, ovvero di un contributo economico che è stato istituito dalla stessa Figc per supportare le squadre che sono state retrocesse in Serie B. In questo modo, è possibile attenuare l’impatto finanziario derivante dalla perdita dei ricavi, in particolare per quanto riguarda i diritti televisivi.

Sono 60 i milioni di euro messi a disposizione per stagioni. Essi vengono poi suddivisi tra le tre squadre retrocesse secondo alcuni principi specifici: ecco quali sono.

Come viene suddiviso il “paracadute” per la retrocessione in Serie B

La Figc prevede tre fasce per l’assegnazione dei 60 milioni di fondo. Di questi, la fasciano A prevede che 10 milioni di euro spettino alle squadre che retrocedono dopo una sola stagione in Serie A. Nella fascia B, invece, si ricevono 15 milioni di euro per le squadre che retrocedono dopo due stagioni nelle ultime tre nella lega superiore. Infine c’è la fascia C, con 25 milioni di euro previsti per chi ha partecipato a tre stagioni su quattro nella Serie A.

Se la somma da destinare supera i 60 milioni di euro previsti, gli importi vengono ridotti in maniera proporzionale. Se invece la somma totale è inferiore, si crea un fondo  per la stagione successiva, fino ad un massimo di 75 milioni.

Retrocessione, il caso della Salernitana - fonte Instagram - mondosportivo.it
Retrocessione, il caso della Salernitana – fonte Instagram – mondosportivo.it

Un esempio: la Salernitana

Prendiamo ad esempio la squadra della Salernitana, che alla fine della stagione 2023 2024 si è trovata retrocessa dalla Serie A alla Serie B. Avendo partecipato a tre delle ultime quattro stagioni in Serie A, ha avuto diritto a 25 milioni di euro. Sono state retrocesse anche il Sassuolo (25 milioni) e il Frosinone (10 milioni), per un totale di 60, ovvero il massimo.

Il paracadute ovviamente non copre interamente la perdita dei ricavi derivanti dalla retrocessione, ma può essere un utile sostegno finanziario da non perdere.