Rissa in campo violentissima: squalifica ufficiale in Campionato | 8 anni senza giocare
Scatta la rissa in campo - fonte Pexels - mondosportivo.it
Qualche settimana fa, questa rissa ha creato uno scandalo senza precedenti. E ora scattano le durissime sanzioni: ecco che cosa è stato deciso.
Purtroppo, casi di questo genere non sono di certo nuovi nel calcio italiano. Da una semplice discussione o da un fraintendimento anche banale possono nascere risse davvero importanti, come quella avvenuta solo qualche settimana fa in campionato.
Dopo qualche settimana, arrivano finalmente le decisioni del Questore. Che ha optato per alcune punizioni davvero importante che proibiranno a questi quattro giovani calciatori di entrare in campo per ben otto mesi.
Il caso ha ovviamente fatto particolare clamore. Come dicevamo non è la prima volta in cui succede qualcosa di questo tipo nel calcio italiano, dalla Serie A ai campetti amatoriali. Questa volta, però, il caso sembra essere stato particolarmente grave, almeno a giudicare dalla decisione presa dal Questore di Viterbo.
Siamo proprio in Lazio, dove una rissa scoppiata il 19 gennaio durante una partita degli Allievi Provinciali Under 17 ha creato parecchio scalpore: ecco svelato che cosa è successo e quali sono state le conseguenze di questa vicenda.
Scoppia la rissa, emesso il Daspo per quattro calciatori
La partita era quella tra il Tarquinia e il Tolfa Calcio, giocata il 19 gennaio. L’episodio di violenza ha avuto origine sugli spalti, dove alcuni sostenitori delle due squadre si sono trovati a discutere e hanno creato un momento di forte tensione. Alla fine il litigo è arrivato in campo e ha coinvolto i giocatori, facendo scattare spintoni e pugni.
L’intervento tempestivo dei dirigenti e degli allenatori ha consentito di evitare che la rissa degenerasse in qualcosa di più grave. Ovviamente la vicenda non è passata inosservata, vista la gravità di quanto accaduto. Sono scattate così le indagini e alla fine il Questore di Viterbo ha preso la sua decisione storica.
La decisione del questore
Le indagini hanno consentito di identificare i quattro giovani atleti coinvolti nella rissa. Per loro è stato disposto un Daspo biennale. Questo provvedimento impedisce loro non solo di giocare, ma anche di accedere a qualsiasi evento calcistico. Quindi, non potranno né assistere alle partite dei loro compagni di squadre né alle più grandi competizioni internazionali.
Si tratta ovviamente di una misura severa, ma necessaria in relazione alla gravità del fatto commesso dai quattro giovani. Il Questore di Viterbo ha sottolineato l’importanza di garantire il regolare svolgimento delle gare, ribadendo l’impegno delle forze dell’ordine nel prevenire episodi simili.