Scelto l’avversario di una vita: nome per la panchina da brividi | Tifosi rossoneri rimasti di stucco

Rivoluzione totale per la panchina rossonera, che dopo i due tecnici portoghesi sono pronti a prendere il nemico di una vita.

La vittoria in Supercoppa italiana, emozionante per la doppia rimonta arrivata prima con la Juve e poi con l’Inter, aveva fatto illudere tifosi e addetti ai lavori che il Milan fosse tornato. L’esonero di Fonseca e l’arrivo di Sergio Conceicao aveva dato la svolta, e la squadra ormai pareva pronta a tornare competitiva.

A meno di un mese di distanza da quel trionfo però la situazione è cambiata totalmente, anzi, se vogliamo è addirittura precipitata rispetto alla precedente gestione. Il club sette volte campione d’Europa infatti non solo non riesce ad ottenere buoni risultati, ma sta vivendo anche una situazione molto complicata a livello di spogliatoio.

Dopo la vittoria con il Parma abbiamo visto la folle lite che ha visto coinvolto mister Conceicao con il capitano Davide Calabria. Allo stesso modo sempre nella sfida in questione hanno fatto rumore le esclusioni a fine primo tempo di Theo Hernandez e Rafa Leao. E infine come se non bastasse continuano a venire fuori altri retroscena dallo spogliatoio, dove il tecnico lusitano avrebbe litigato pure con Morata.

Troppo caos nello spogliatoio milanista

Tutte le situazioni sopra elencate rischiano di distruggere totalmente lo spogliatoio rossonero. E questa cosa non piace affatto alla società. Di conseguenza ai piani alti di Milanello si sta iniziando a ragionare proprio sul futuro di Conceicao.

E’ vero che ad oggi un suo esonero pare assai complicato, quasi impossibile, ma allo stesso tempo bisogna pur dire che se le cose non migliorassero in un breve tempo questa idea inizierebbe a farsi davvero fattibile. Ovviamente, per non farsi trovare impreparata, la dirigenza valuta i nomi dei possibili sostituti.

Ecco il principale candidato

Di sicuro uno dei nomi più caldi in caso di addio di Conceicao è quello di Max Allegri, nemico di una vita dopo i tanti anni passati alla Juve, ma che comunque conosce benissimo l’ambiente rossonero.

Allo stesso tempo poi non è da escludere la pista che porta a Maurizio Sarri, che da tempo piace a Zlatan Ibrahimovic e non solo. Staremo a vedere come si evolveranno le cose e se ci sarà un altro cambio di guida tecnica in casa milanista.