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Lasci la squadra? Noi ti multiamo: il campione belga esce 700mila euro di tasca propria

Soldi/ fonte Shutterstock- mondosportivo.it

Sanzione assurda per il campione belga, che è costretto a sborsare di tasca sua fior di quattrini per lasciare la squadra.

Le liti tra le società e i suoi atleti sono eventi frequenti nel mondo del calcio e di tutti gli altri sport, alimentate spesso da divergenze su contratti, stipendi, ruoli in squadra o modalità di gestione. Questi conflitti possono degenerare e avere ripercussioni sul rendimento e sull’immagine di entrambi le parti coinvolte.

Uno degli aspetti più comuni di questi scontri riguarda la gestione dei contratti. Gli sportivi spesso si trovano in disaccordo con le società per quanto riguarda aumenti degli ingaggi, bonus o la durata degli accordi. Tali controversie possono sfociare in richieste di rescissione del contratto o in situazioni di conflitto che minano l’armonia all’interno della squadra. Lo stesso poi accade quando lo sportivo in questione decide di voler lasciare la società in questione e non viene accontentato.

Ed è proprio questo ciò che è accaduto al campione belga, che per fare le valigie ha dovuto subire una multa a dir poco pesante dalla sua ormai ex squadra. La cifra che l’atleta dovrà sborsare di tasca propria è allucinante: 700mila euro.

Caos attorno al campione belga

Come dicevamo dunque in tutti gli sport ci sono scenari del genere. E questa volta a finire sulle prime pagine della cronaca è il tennis, con un caso a dir poco clamoroso, che vede coinvolto il campione belga Wout van Aert.

Questo nel 2018 ruppe il suo contratto con la Verand’s Willems Crelan, società di proprietà di Nick Nuyens, per accordarsi e trasferirsi in una nuova squadra. Tale scelta però è arrivata solamente per sua volontà, senza il consenso della stessa, che di conseguenza ha presentato ricorso, chiedendo un ricco rimborso.

Wout van Aert/ fonte Facebook- mondosportivo.it

Sanzione salatissima

Dopo aver presentato ricorso richiedendo un rimborso di oltre un milione di euro, la cassazione ha dato ragione alla società, che dovrà ottenere da Wout van Aert il pagamento di un contenzioso di ben 662mila euro. 

Somma importantissima dunque per il campione belga, che però dal canto suo sta già valutando insieme ai suoi legali l’idea di rivolgersi alla cassazione. Staremo a vedere nel corso delle prossime settimane come si evolveranno le cose, e se davvero il ciclista dovrà sborsare questa ingente cifra.