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“Vietato esultare” Regola UFFICIALE della Federazione | Festeggiamenti vietati dopo la vittoria

Vietato esultare - fonte Freepik - mondosportivo.it

Vietato esultare - fonte Freepik - mondosportivo.it

La nuova norma arrivata dalla Federazione sta facendo discutere. Da ora in poi, c’è da stare attenti quando si esulta.

Il mondo dello sport non è fatto solo di scandali e di polemiche. È fatto soprattutto della felicità che si prova quando si vede la propria squadra vincere, di quando un gol accende l’entusiasmo di tutti gli tifosi presenti allo stadio (e non solo), degli abbracci con gli altri tifosi.

E poi ci sono le esultanze degli stessi sportivi, che festeggiano per un loro traguardo o per la vittoria di un membro della propria squadra. Sono momenti che emozionano tutti i tifosi, come è giusto che sia.

Da ora in poi, però, tutto questo potrebbe diventare vietato. La norma sta facendo discutere, anche perché la Federazione ha deciso di prendere di petto questa questione. Arrivando persino a multare chi esulta per la vittoria di un compagno.

La scelta ovviamente non è passata inosservata e sta sollevando parecchie polemiche. Ma la Federazione assicura: si tratta di una questione di sicurezza. Ecco che cosa è successo e perché si sta scegliendo questa strada (non senza le critiche).

Da ora in poi sarà vietato esultare per la vittoria di un compagno

A prendere questa decisione è stata l’Union Cycliste International (UCI), che ha deciso di multare i corridori che esultano per la vittoria di un compagno prima di attraversare il traguardo. Si tratta di una regola nuova che prevede multe che possono arrivare fino a 500 euro. Inoltre, possono scattare cartellini gialli, perdita di punti UCI o retrocessioni.

L’UCI, infatti, sostiene che staccare le mani dal manubrio durante un arrivo in volata per festeggiare può causare pericoli per chi segue, a causa dell’inevitabile decelerazione improvvisa. Si tratta di una regola che ovviamente ha una logica, ma che appare distante da quello che succede davvero durante le gare. Gli incidenti causati da questo fattore sono pochi, ma sono di più le cadute dopo il traguardo.

Ciclismo, vietato esultare - fonte Lapresse - mondosportivo.it
Ciclismo, da ora in poi sarà vietato esultare per una questione di sicurezza – fonte Lapresse – mondosportivo.it

Una nuova regola che fa discutere

Sono in molti a sostenere che la priorità dell’UCI sembra concentrarsi su dettagli marginali, ignorando problemi più rilevanti per la sicurezza dei ciclisti. Spiccano  la scarsa attenzione ai protocolli di sicurezza e i controlli inadeguati sugli organizzatori. Un caso emblematico è stato il grave incidente al Giro di Polonia 2020, quando Jakobsen rischiò la carriera a causa di una mossa azzardata di Groenewegen.

Ora l’UCI si preoccupa di reprimere le esultanze dei ciclisti. In molti sottolineano però che le priorità sarebbero altre. Questa norma verrà davvero applicata o cadrà nel vuoto? Solo il tempo saprà dircelo.