Spogliatoio distrutto: nemmeno il tempo di arrivare | I rossoneri convocano una riunione d’urgenza
Scoppia subito il caso nello spogliatoio milanista, con il club che ha convocato una riunione d’urgenza. Vediamo che cosa è accaduto.
Una pazza partita e una gioia ancora più pazza. E’ questo ciò che il Milan ha vissuto nella finale di Supercoppa italiana contro i cugini dell’Inter. Il match ad un certo punto ha visto i nerazzurri in vantaggio di due reti, con il trofeo che sembrava aver già preso la direzione della Pinetina.
Tuttavia il Diavolo con una clamorosa rimonta è riuscito prima a recuperare lo svantaggio, e a pochi secondi dal termine, grazie ad un gol di Tammy Abraham, messo davanti alla porta da un fenomenale Rafael Leao, ha addirittura siglato il sorpasso. In questo modo dunque i rossoneri riescono a conquistare il trofeo, e soprattutto a dare una svolta alla stagione.
In quel di Milanello però non sembra esserci mai tempo per stare tranquilli, visto che quanto è accaduto di recente potrebbe avere grosse ripercussioni sulla squadra. Infatti lo spogliatoio è stato distrutto, tanto che la società si è convinta a convocare una riunione con grande urgenza.
Caos nello spogliatoio milanista
Secondo tante voci la svolta per il Milan nella sfida contro l’Inter è arrivata proprio al termine del primo tempo. Sergio Conceicao, un po’ sulla falsa riga di quanto accaduto con la Juve, ha strigliato fortemente la squadra. In particolare, stando a quanto riportato da fanpage, il tecnico portoghese non ha digerito affatto il gol di Lautaro Martinez arrivato sul finire della prima frazione di gioco.
Per questa ragione dunque il mister, giunto negli spogliatoi, ha spiegato animatamente ai suoi alcuni concetti, tanto da arrivare a spaccare la tv presente nel locale con una forte manata. Una reazione che potrebbe essere ritenuta eccessiva, ma che a quanto pare ha funzionato.
Futuro già deciso
Già dopo le prime due gare giocate dal nuovo Milan di Conceicao sia i tifosi che gli addetti ai lavori chiedono la sua permanenza anche nella prossima stagione.
Il suo contratto in realtà scade nel 2026, e dunque dovrebbe rimanere in carica anche il prossimo anno. E il successo in Arabia Saudita non fa altro che confermarlo ulteriormente sulla panchina rossonera. Con buona pace della piazza.