“Causa al club”: da capitano a fuori rosa | Guai legali per un cavillo sul contratto

“Causa al club”, dopo aver indossato la fascia di capitano fino ad essere messo fuori rosa: in arrivo guai legali

Immaginate di essere un calciatore che indossa la fascia di capitano di un prestigioso club e, successivamente, finire per fuori rosa per scelta del proprio allenatore. All’improvviso, senza alcun tipo di spiegazione né motivazione.

Probabilmente ce ne saranno eccome, ma solamente non sono stati resi noti. Si è parlato addirittura di far partire una vera e propria causa al club. Partiti guai, non da poco, legali per via di un cavillo sul contratto.

A fare chiarezza su questa vicenda ci ha pensato direttamente il calciatore. Lo stesso che ne ha voluto parlare nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni del sito “TuttoMercatoWeb” in cui ha voluto fare il punto della situazione.

Una intervista, rilasciata in esclusiva, dove ha raccontato le sue prime sensazioni dopo che è stato protagonista, proprio in questi ultimi giorni, di un’altra vicenda che lo ha riguardato da vicino.

Fuori rosa, poi la rescissione: decisione presa dal tecnico

A pochi giorni dalla chiusura dell’anno Mario Rui ha lasciato il Napoli. Uno degli eroi dello ‘Scudetto’, targato Luciano Spalletti, ha rescisso il proprio contratto che lo legava alla squadra azzurra. Attualmente è svincolato ed in attesa di una sistemazione, anche se le offerte nei suoi confronti di certo non mancano. Una avventura, quella in Campania, durata sette anni e mezzo in cui ne ha passate davvero tante: dall’indossare la fascia di capitano fino a vincere lo scudetto.

Risolvere il proprio contratto con il club non deve essere assolutamente semplice per qualsiasi calciatore. Lo ha fatto capire anche lo stesso portoghese. Napoli, a prescindere da come è terminata la situazione, continuerà a restare casa sua e della sua famiglia. Anche se, quello che si domandano in molti, è come sia possibile che un giocatore come lui sia finito fuori rosa all’improvviso. Lo stesso Rui non riesce a darsi una spiegazione a tutto questo: “La scorsa stagione è stata molto complicata, poi è iniziato un nuovo progetto con Conte“.

Dall’arrivo del nuovo tecnico alla decisione di essere messo fuori rosa: “Nessuna causa”

Sin dall’arrivo di Conte, il tecnico salentino è sempre stato molto chiaro con lui: non avrebbe fatto parte, in alcun modo, del suo progetto. Né lui né Osimhen. “Abbiamo parlato fin da subito. Siamo stati molto chiari l’uno con l’altro. Mi ha subito spiegato il suo progetto e poi siamo andati avanti secondo ciò che ci eravamo detti. Ne ha parlato prima di Dimaro“. Di offerte ne aveva ricevuto solo una, ma rispedita al mittente: ovvero quella dei brasiliani del San Paolo.

Poi la decisione inaspettata: messo fuori rosa. A quel punto il calciatore non ha perso altro tempo e si è rivolto all’AIC (Associazione Italiana Calciatori): “Era settembre, mi rivolsi a loro per chiedere informazioni. Non sapevo cosa fare, era una situazione nuova per me. Mi dissero cosa dovevo fare e poi mi sentii con Manna. Non ho mai voluto creare problemi a nessuno. Nessuna causa è stata fatta da me contro il Napoli. Tutto falso“.