E’ successo dopo la gara con la Roma: positivo al doping | Calciatore radiato immediatamente

Il tutto si è verificato dopo il match di campionato con la Roma, beffa immensa per l’atleta: positivo al doping 

Un episodio che ha rischiato seriamente di macchiarlo nel mondo del calcio. Anche perché le accuse in questione non erano delle più semplici visto che si parla di doping.

Nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Figuriamoci il personaggio in questione che, nel corso della sua carriera calcistica, si è tolto un bel po’ di soddisfazioni a livello di titoli conquistati.

Questa vicenda, come riportato in precedenza, ha rischiato di escluderlo per sempre dal mondo del calcio. In particolar modo quello italiano. Fortunatamente non è accaduto nulla del genere per lui.

Anche perché, dopo la squalifica che gli è stata inflitta, si è rimesso in sesto. Tanto da zittire le critiche che gli erano piovute subito dopo che la notizia si era diffusa.

Positivo al doping, il risultato dopo il match con la Roma: la vicenda che spiazzò l’Italia

Bisogna tornare indietro di un bel po’ di anni. Per la precisione ben 34 quando, l’8 ottobre del 1990, il calcio italiano rimase sotto shock per una notizia che non poteva assolutamente passare inosservata. Ovvero quella riguardante la positività alla Fentermina da parte di Angelo Peruzzi. L’ex estremo difensore, campione del Mondo con la Nazionale azzurra nel 2006, si era sottoposto ad un controllo dopo il match di campionato tra la sua Roma ed il Bari del 26 settembre.

L’ex portiere, all’epoca dei fatti, era considerato il titolare nella squadra giallorossa (club in cui è cresciuto calcisticamente e dove ha fatto l’esordio in Serie A). Il farmaco in questione era il Lipopill. Per chi non sa di cosa stiamo parlando si tratta di un prodotto che viene utilizzato solamente per scopi dimagranti. Peccato, però, che nel calcio tutto questo sia vietato visto che viene considerata una sostanza che serva per migliorare le proprie prestazioni sportive sul terreno di gioco.

Positivo al doping dopo match con la Roma, sostanza usata per scopi dimagranti

Dopo la notizia della sua positività per Peruzzi il mondo crolla letteralmente addosso. Anche perché è solo agli inizi della sua carriera calcistica che ha rischiato di interrompersi per una vicenda comunque importante. Pochi giorni dopo quanto accaduto l’ex portiere decise di non presentare alcun tipo di ricorso.

Il tribunale sportivo decide di squalificarlo per un anno. Dopo il prestito all’Hellas Verona, nella stagione 1989-1990, fa il suo rientro nella Capitale per giocarsi le sue carte. Dopo soli tre giornate di campionato, però, risulta protagonista insieme ad un altro suo compagno giallorosso dell’epoca (Andrea Carnevale) al doping.