Arbitro preso a schiaffi: aveva fischiato un fuorigioco inesistente | Rissa gravissima in campo
Rissa in campo - fonte Lapresse - mondosportivo.it
Gli animi si sono scaldati e alla fine l’arbitro è stato picchiato. La partita è finita nel caos, ecco che cosa è successo e le ripercussioni.
Non sempre si è d’accordo sulle decisioni arbitrali prese durante una partita. Non c’è niente di male nell’esprimere la propria contrarietà, anche se ovviamente questo deve sempre essere fatto senza mancare di rispetto al direttore di gara.
Il caso di cui parliamo oggi sta facendo particolarmente discutere tutto il mondo del calcio italiano. Non potrebbe essere altrimenti, dato che è accaduto un fatto davvero increscioso che vede come protagonista un arbitro che ad un certo punto si è trovato a doversi difendere una terribile rissa avvenuta in campo.
Il video dei fatti è diventato virale in poche ore ed è stato commentato dagli utenti dei social network e anche da alcune testate nazionali. Il fatto è davvero incredibile. Spesso si assiste a litigi in campo, ma questa volta si è davvero andati oltre.
Ma che cosa ha fatto scattare la rissa e perché alla fine si è stati costretti a sospendere la partita? Ecco il racconto di chi era presente allo stadio e ha potuto raccontare una vicenda che avrà delle forti ripercussioni.
Arbitro picchiato in campo, ennesimo caso di violenza
Siamo in Puglia, più precisamente nel campionato di Promozione. Domenica 22 dicembre si è giocata la partita tra il Virtus Locorotondo e il Sava. Un match come tanti altri, che però alla fine è diventato di rilevanza nazionale a causa dell’episodio di violenza che ha avuto luogo in campo e che ha visto come protagonista, suo malgrado, il direttore di gara.
L’arbitro 24enne Luca Albione, della sezione AIA di Lecce, è stato aggredito con uno schiaffo da un membro della panchina del Locorotondo. Il fatto è avvenuto all’85esimo minuto della partita, quando la squadra ospite vinceva 1 a 0.
La condanna del Locorotondo
Il Locorotondo aveva segnato, ma alla fine l’arbitro ha deciso di annulla la rete a causa di un fuorigioco. Ed è così scattata la rissa, dopo le accese proteste soprattutto di un membro della panchina della squadra tarantina. Alla fine la decisione è stata inevitabile. L’uomo è stato espulso e la partita è stata sospesa.
Ora sul fatto si dovrà esprimere il Giudice Sportivo. Nel frattempo però la Virtus Locorotondo ha rilasciato una nota ufficiale condannando l’atto di violenza causato da uno dei suoi membri.