Ho usato tutti i soldi della serie A: lo ammette in un podcast | Da 3 milioni al mese alla bancaortta
La confessione ha spiazzato tutti quanti. In pochi anni ha perso tutto quello che aveva guadagnato durante la sua carriera.
I casi di cattiva gestione finanziaria da parte dei più grandi campioni del mondo non sono di certo niente di nuovo. Episodi di questo genere sono accaduti molto spesso, ma quello che vede come protagonista questo calciatore sta facendo molto scalpore negli ultimi giorni.
La confessione è arrivata direttamente ai microfoni di uno dei più importanti podcast nazionali. Dove questo calciatore, durante l’intervista, ha rivelato di essere passato dal guadagnare 60.000 euro a settimana al dichiararsi in bancarotta.
“Non ho avuto accanto a me le persone giuste che sapessero consigliarmi”, ha dichiarato ai microfoni del podcast il calciatore. “Quando guadagni un sacco di soldi, hai bisogno di supporto. Io non l’ho avuto“, ha poi aggiunto.
La vicenda e il suo racconto ovviamente non potevano passare inosservati. La stampa ha ripreso le dichiarazioni di questo giocatori, tra i più importanti del mondo. E sono stati rivelati anche molti altri dettagli.
Il calciatore in bancarotta dopo anni al top
È Wes Brown, ex difensore del Manchester United, il protagonista di questa triste vicenda. La sua storia è un esempio della cattiva gestione economica di cui spesso sono protagonisti i più importanti calciatori del mondo. Oggi 49enne, in un podcast ha spiegato come tutto sia iniziato con investimenti sbagliati, spesso in ambito immobiliare, che hanno generato a loro volta parecchi debiti.
La situazione è peggiorata a tal punto che alla fine l’Alta Corte di Giustizia del Regno Unito ha dichiarato il suo stato di insolvenza. La vicenda ha fatto naufragare anche il suo matrimonio con Leanne, che in un’intervista ha dichiarato che “La gente pensa che se tuo marito è calciatore hai una vita ricca, ma non sa dove vadano a finire quei soldi”.
Le dichiarazioni di Wes Brown
Dal canto suo, Brown ha rigettato le accuse di aver sperperato il suo patrimonio in eccessi e lusso. Ha invece sottolineato come il problema, per lui come per molti altri calciatori, sia stata la mancanza di consapevolezza. “Quando sei giovane, non hai la percezione di quello che accade intorno a te”, ha detto.
Ovviamente, Brown sa di non essere l’unico calciatore in una situazione simile, ma ha preferito non fare nomi. Ora l’ex calciatore guarda avanti: “Non sono il tipo che si autocommisera. Continuerò a combattere e ad andare avanti”, ha detto.