Caso doping: “È stato tenuto segreto” | La Federazione rivela tutto, Sinner e Swiatek protetti per questo motivo
La tennista polacca è stata squalificata, Sinner rischia lo stesso. Ma c’è chi non ci sta e esprime il proprio disappunto.
Il caso doping continua a far discutere e a far tremare tutto il mondo del tennis. Negli ultimi giorni, in proposito, ci sono state delle importanti novità che sono destinate a far discutere ancora di più tutti gli appassionati di questo sport e anche le autorità del tennis.
Prima di tutto c’è la questione che sta maggiormente attirando le critiche. È quella che riguarda, non a caso, l’attuale numero 1 nel ranking Atp. Parliamo ovviamente di Jannik Sinner. La decisione delle autorità del tennis in merito alla sua possibile squalifica arriverà solo nei prossimi mesi.
E poi c’è quella che riguarda Iga Swiatek. La tennista polacca classe 2001 è risultata positiva alla trimetazidina nell’agosto del 2024. E di recente è stata protagonista di una squalifica dopo la sentenza dell’ITIA.
In seguito all’emergere di questi due episodi, c’è chi ha voluto far sentire la propria voce. Le critiche nei confronti di Sinner e di Swiatek arrivano da un’altra grande protagonista di questo sport: ecco di chi si tratta.
Sinner e Swiatek criticati: “È stato tenuto segreto”
A parlare è stata Simona Halep. La tennista rumena, che ha affrontato un lungo e travagliato processo e come Swiatek è stata squalificata per diverso tempo, ha sottolineato la presunta disparità di trattamento in queste vicenda. Halep ha espresso il suo risentimento per come l’ITIA ha gestito la sua situazione, mettendola sotto i riflettori mediatici fin dall’inizio.
“Non riesco a trovare una spiegazione logica, sembra cattiva volontà da parte dell’Itia”, ha dichiarato. “Ho perso il sonno per due anni durante il processo e poi di nuovo, vedendo come hanno trattato Swiatek e Sinner. Non capisco questa gestione, dal mio punto di vita è inaccettabile“, ha poi continuato facendo sentire la propria indignazione.
Le dichiarazioni di Simona Halep
Halep ha evidenziato la differenza nel modo in cui i casi sono stati resi pubblici. Il suo è stato annunciato immediatamente causando dunque un peso della pressione mediatica sulle sue spalle. Per Sinner e Swiatek, invece, secondo la tennista rumena il silenzio avrebbe prevalso fino alla risoluzione delle rispettive vicende. “Per questi due giocatori hanno mantenuto il segreto. È davvero strano”, ha detto.
“Trovo strano che a loro sia stato permesso di continuare a giocare anche con una sospensione provvisoria, mentre a me è stato negato. È evidente che ci sono due pesi e due misure“, ha concluso Halep.