“L’allenatore ha abusato di noi”: scagionato in tribubale | Scandalo in Nazionale maggiore
Il caso sta facendo discutere ed è arrivato in tribunale. Ora le cose si mettono male: ecco che cosa è successo.
I casi di questo genere dovrebbero essere una rarità ma purtroppo non è così. Le denunce di abusi nei confronti dei propri allievi sono sempre più numerose. La situazione sta facendo preoccupare tutto il mondo del calcio ed è molto seria.
In particolare, c’è un caso che sta facendo particolarmente discutere. L’allenatrice era stata accusata di violenza verbale nei confronti di due sue allieve, tra le sportive più apprezzate degli ultimi anni.
Alla fine, è arrivata la richiesta di annullamento della sentenza. La decisione ha sorpreso un po’ tutti coloro che erano coinvolti in questa triste vicenda. Il giudice non ha potuto fare altro che prendere atto di questa richiesta.
L’episodio sta facendo clamore. Ecco chi sono i protagonisti di questa brutta vicenda e che cosa potrebbe accadere ora con lo svilupparsi degli eventi.
Abusi nei confronti delle allieve, la sentenza viene annullata
Anna Basta e Nina Corradini, ex atlete della nazionale italiana di ginnastica ritmica, hanno chiesto alla Procura Generale del Coni di annullare la sentenza del Tribunale della Ginnastica che ha inflitto solo un’ammonizione a Emanuela Maccarini. L’allenatrice è stata accusata di aver accusato espressioni inadeguate verso le atlete. Le due ex ginnaste ritengono che la sentenza sia frutto di una compiacenza tra la procura sportiva, l’allenatrice e i vertici della Federazione Ginnastica Italiana.
Le accuse di Basta e Corradini e risalgono al periodo in cui si allenavano nell’Accademia Nazionale di Desio, sotto la guida di Maccarini e dell’assistente Olga Tishina. Entrambe le allenatrici erano state indagate per maltrattamenti reiterati, ma il caso era stato arichiavito.
Le parole di Anna Basta e Nina Corradini
La richiesta di revisione della sentenza è stata annunciata il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, durante una conferenza stampa dell’Associazione Stampa Estera. In questa occasione, sono stati presentati dati preoccupanti sugli abusi nello sport.
Anna Basta ha dichiarato che i due anni trascorsi dall’emergere della vicenda sono stati un misto di emozioni. Da una parte vi è stata la soddisfazione di aver acceso i riflettori su problemi strutturali dello sport, dall’altra l’amarezza per la lentezza della giustizia. Sia lei che Corradini chiedono un cambiamento profondo che trasformi lo sport in luogo di gioia e di crescita e non più di paura.