Feldi Eboli in testa alla classifica della Serie A di calcio a 5. Genzano e Napoli non sfruttano il pareggio della capolista e restano alle spalle
Il campionato si fa più avvincente. Svanita l’ipotesi di fuga dell’Ecocity Genzano, ora è la Feldi Eboli, campione d’Italia due anni fa, a guidare la massima serie. La compagine campana è l’unica a mantenere l’imbattibilità dopo ben otto turni disputati; nell’ultima giornata però il pareggio nel derby salernitano in casa del Sala Consilina ha rallentato la corsa. Match divertente con i padroni di casa letali in avvio grazie a un parziale di 4-1. Calderolli ha trascinato l’Eboli al pareggio e successivamente al momentaneo vantaggio. L’equilibrio finale però è stato consacrato dal portiere di movimento dei locali per il 5-5 finale.
Dietro non ne sanno approfittare né Napoli né Genzano. La sconfitta di misura patita nel big match proprio contro Napoli ha spento la verve dei genzanesi e per la seconda volta consecutiva la squadra di David Marin manca l’appuntamento con la vittoria. La tripletta di de Oliveira non è sufficiente a evitare il pareggio interno (3-3) contro il Came Dosson maturato nelle ultime fasi concitanti della partita. Con lo stesso medesimo risultato si chiude anche la trasferta del Napoli sul campo del Petrarca: in questa occasione è andata in scena la sfida in panchina tra Giampaolo, ormai un veterano dei patavini, e Colini, un’icona del futsal italiano.
Il Meta Catania ha una partita da recuperare, ma è in piena lotta per le zone alte della classifica. Gli etnei sono reduci dall’esperienza negativa nella Fase Elite di Champions League. Il loro cammino europeo è diventato subito proibitivo dalla prima partita, quando i padroni di casa del Cartagena li hanno travolti con un roboante 8-1. La vittoria di misura con il Riga è stata l’unica soddisfazione al ritorno dalla terra spagnola. Ora testa totalmente al campionato.
Viaggia a corrente alternata la Roma. Il successo casalingo nel derby con la Fortitudo Pomezia sembrava aver dato grande fiducia ai capitolini, ma nell’ultimo fine settimana la L84 li ha puniti severamente. Sono cinque i punti da di ritardo dalla vetta.
Primo sorriso stagionale per la matricola Benevento. I sanniti primeggiano nello scontro diretto con Cosenza lasciando i calabresi all’ultimo posto. Periodo negativo per l’Active Network alla terza battuta d’arresto consecutiva. L’Italservice Pesaro al contrario si tira fuori dalla zona calda grazie ai sei punti conquistati con Came Dosson e Manfredonia.
Nel girone A della A2 Elite il Mantova supera di misura il Modena Cavezzo e diventa solitario in vetta grazie al pareggio rimediato dagli avversari dello Sporting Altamarca a Rovereto. Tanto equilibrio nel girone B con diverse squadre raccolte in pochi punti. Comanda la Bulldog Capurso dopo aver espugnato il terreno della Lazio.
Uno sguardo anche alla massima serie femminile. La protagonista assoluta è il Kick Off con una sequenza di sette vittorie in altrettante partite disputate. Le milanesi sono prime in classifica nonostante una partita in meno delle dirette avversarie Pescara e Francavilla. Nel prossimo turno da tener d’occhio il match proprio tra la capolista e il Bitonto, quarta forza del campionato.
Nel prossimo fine settimana ci attendono altri 40’ di grandi emozioni per la nostra Serie A maschile. Per l’Ecocity c’è un’ostica trasferta in casa dei campioni in carica del Catania. Non facili neanche le sfide di Napoli e Roma rispettivamente contro Avellino e Petrarca. Potrebbe essere una giornata favorevole per un allungo della Feldi Eboli di nuovo alle prese con una sfida tutta campana, stavolta con il Benevento.