“Mi ritiro, troppi aghi e operazioni”: il campione smette per sempre, arriva l’annuncio
Troppe operazioni chirurgiche - fonte Pexels - mondosportivo.it
Il ritiro di questo sportivo sta facendo scalpore. Il racconto del grande campione ha preoccupato tutti i tifosi.
Il mondo dello sport sta per conoscere uno dei ritiri più clamorosi degli ultimi anni. Stiamo parlando di uno dei più grandi campioni di sempre e non c’è da stupirsi se la tristezza è davvero tanta tra tutti i tifosi e non solo.
La scelta è però stata inevitabile. Con quello che questo campione sta passando, continuare a giocare sembra essere difficilissimo. Le sue condizioni fisiche non gli permettono di essere all’altezza delle competizioni a cui partecipa.
Il suo ritiro ufficiale arriverà solo tra qualche giorno. Per dare il suo addio alle scene ha scelto di giocare contro uno dei più grandi campioni di sempre. In un match che segnerà la fine di un’epoca.
Il mondo del tennis sta per conoscere un ritiro storico. Solo pochi giorni dopo l’addio di Rafael Nadal, ne arriva un altro che nessuno si aspettava. Il suo racconto ha fatto scalpore per la durezza delle sue parole.
Tennis, il ritiro è ufficiale: il racconto che spiazza
Juan Martin Del Potro si prepara per il suo commovente addio al tennis. Giocherà la sua ultima partita contro Novak Djokovic il prossimo 1 dicembre a Buenos Aires. L’ex campione dello US Open 2009, che ha raggiunto il terzo posto nel ranking Atp nel 2018, ha condiviso il suo straziante percorso in un video sincero, rivelando i dettagli di un calvario fisico e psicologico che lo ha accompagnato per anni.
Dopo la partita nel 2022 contro Federico Delbonis, Del Potro si è sottoposto a ben otto interventi chirurgici al ginocchio nel tentativo di tornare in campo. Tuttavia, le sue operazioni non hanno avuto successo. “Avevo speranza di recuperare, ma oggi non riesco neppure a salire le scale. Il dolore è costante, anche durante il sonno”, ha dichiarato.
Dolori atroci e operazioni chirurgiche
La situazione è così grave che l’argentino vive assumendo fino a otto pillole al giorno, tra antidolorifici e ansiolitici, e considera la possibilità di ricorrere a una protesi. Tuttavia, i medici ritengono che sia troppo giovane per questa soluzione, consigliandogli di aspettare almeno fino a 50 anni. “Ho 36 anni, come posso vivere per altri 15 anni così?”, ha dichiarato disperato.
La passione per lo sport, che va oltre il tennis, aumenta la sua frustrazione. “Non posso neanche giocare una partita di calcio con gli amici, devo restare in panchina”, ha raccontato. La sua esibizione contro Djokovic sarà il suo addio a questo sport tra le lacrime di tutti i tifosi.