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Dalla Nazionale al carcere: “Un giorno in cella è infinito” | L’ex Juve ammette tutto

Carcere/ fonte Ansa- mondosportivo.it

Fine terribile per una vecchia conoscenza della Juve e della nazionale azzurra, finito dietro le sbarre. Il suo racconto è da brividi.

La vita dei calciatori, anche dopo il loro ritiro, per alcuni sembra essere un vero e proprio sogno. In tanti infatti, dopo aver accumulato diversi soldi nel corso della carriera, non sono nemmeno costretti a lavorare ancora, e possono dedicarsi a ciò che più gli piace.

Capita spesso però che questi prendano una strada sbagliata, perdendo appunto il loro denaro, o peggio, commettendo degli atti illeciti.

Ed è proprio questo ciò che è accaduto ad una vecchia conoscenza della Juventus e della nazionale azzurra, finito in galera. Lui stesso è stato a raccontare la sua esperienza, lasciando tutti senza parole.

Una fine tremenda per l’ex calciatore

Il passaggio in varie squadre, tra cui la Juventus, e la nazionale maggiore conquistata a suon di gol e grandi prestazioni. E’ a Palermo però che Fabrizio Miccoli si è consacrato in maniera definitiva. Ma è proprio lì che lo stesso ha conosciuto un destino avverso, che lo ha costretto a finire dietro le sbarre.

Nel 2011 infatti è stata intercettata una conversazione tra l’ex capitano rosanero e il figlio di un boss palermitano, il quale ha infangato pesantemente la memoria del giudice Giovanni Falcone. Da lì, oltre alle terribili parole usate nei confronti del compianto giudice, ne è uscita fuori un’accusa pesante per lo stesso Miccoli, di estorsione aggravata. Questa lo ha condannato a tre anni e tre mesi di carcere. Di questi però ne ha scontati solo sei mesi, ottenendo poi l’affidamento in prova ai servizi sociali prima di scontare totalmente la propria pena.

Fabrizio Miccoli/ fonte LaPresse- mondosportivo.it

Il triste racconto: ”Un giorno in cella è infinito”

Di recente è stato lo stesso Fabrizio Miccoli a parlare ai microfoni di corriere.it di quanto gli è accaduto, e quando gli è stato chiesto quanto fosse lungo un giorno in carcere ha risposto: ”E’ infinito”. L’ex attaccante ha poi rilasciato varie dichiarazioni, parlando anche dell’incontro avuto in seguito con la sorella di Falcone.

Allo stesso modo però Miccoli ha detto di volersi mettere tutta questa storia alle spalle. ”Un grande errore commesso, la forza di reagire e affrontare il peggio con dignità, serietà e a testa alta. Vedo una parentesi amara che finalmente si è chiusa. Oggi faccio fatica a parlarne, vorrei mettermela definitivamente alle spalle. Sono un uomo libero, ed è una sensazione meravigliosa”.