Modificata la classifica: Bagnaia primo in MotoGP | Annuncio assurdo della Federazione
Pecco Bagnaia è primo - fonte Ansa Foto - mondosportivo.it
Le ultime dichiarazioni hanno fatto parecchio discutere e mettono il pilota torinese al primo posto in classifica: ecco il perché.
Per il Motomondiale 2024 è stato un anno davvero importante. Questo campionato è stato infatti il più lungo di sempre per numero di appuntamenti. Iniziato il 10 marzo, si è concluso lo scorso 17 novembre in Catalogna.
Inizialmente, l’ultima gara si sarebbe dovuta svolgere a Valencia. Tuttavia, le violenti e drammatiche alluvioni che hanno colpito la città hanno costretto la MotoGp a cambiare location per la fine di questa stagione.
Alla fine, la vittoria è andata a Jorge Martin che è stato nominato il nuovo campione del mondo di MotoGp 2024. Ha superato Francesco “Pecco” Bagnaia al termine di un’avvincente stagione. Questo nonostante l’italiano abbia vinto 11 dei 20 Gran Premi disputati. Martin ha saputo sfruttare al meglio i punti accumulati nonostante abbia vinto solo 3 volte.
E se invece le cose prendessero una piega non prevista? Infatti, c’è chi afferma che la vittoria sia in realtà di Bagnaia. Le ultime dichiarazioni hanno acceso parecchie polemiche: ecco che cosa è stato dichiarato a proposito della fine del Motomondiale.
MotoGp, la vittoria è di Bagnaia
A parlare della vittoria di Jorge Martin è stato il pilota della Honad, Luca Marini. Ha commentato il risultato sottolineando come le Sprint Race abbiano rivoluzionato in modo profondo il campionato. Secondo Marini, senza queste gare, il titolo sarebbe infatti andato a Bagnaia, che da questa nuova formula è uscito inevitabilmente penalizzato nonostante la sua impressionante serie di vittorie.
Marini ha espresso tristezza per il connazionale, lodandone il talento e la determinazione, e augurandosi che Pecco possa riscattarsi nel 2025.Le dichiarazioni del pilota non sono di certo passate inosservate e in molti chiedono una revisione delle regole per la stagione che inizierà tra qualche mese.
Nonostante il secondo posto è stato un anno positivo
Pecco Bagnaia non ha niente da recriminarsi. Nonostante la sconfitta, esce a testa alta da una stagione in cui ha dato il massimo. Il torinese ha dimostrato ancora una volta il suo valore con prestazioni straordinarie e con un numero impressionante di vittorie portate a casa.
Il successo di Jorge Martin evidenzia però l’importanza di adattarsi alle nuove regole del campionato. Con questa nuova impostazione, la costanza e la gestione delle Sprint Race giocano un ruolo cruciale. Serve fare di più, dunque, per la prossima stagione in partenza tra pochi mesi.