Super Lig Svizzera, per il Lugano c’è l’ostacolo Zurigo a Cornaredo. Un successo potrebbe voler dire testa della classifica
Da qua alla pausa di fine stagione, tra 24 giorni, il Lugano dovrà giocare 8 partite tra Super League, Conference League e Coppa svizzera. Già domani, a Cornaredo contro lo Zurigo (calcio d’inizio alle h. 14.15), saranno in palio tre punti che potranno valere la testa della graduatoria.
“Non sarà una partita decisiva” ha detto il tecnico dei bianconeri, Mattia Croci-Torti: “Ma per noi sarebbe importante vincere e tornare davanti in classifica. Dal punto di vista mentale, certi risultati positivi ti danno la consapevolezza di essere forti.” (RSI).
L’avversario non sarà dei più abbordabili, ne è consapevole Croci-Torti che sa quali siano i punti di forza degli avversari: “Sono una squadra forte, solida fisicamente e, soprattutto, brava sulle palle ferme: lo avevano già dimostrato nell’andata, al Letzigrund”).
Lugano senza Bislii, Aliseda e Belhadj
I ticinesi, tra l’altro, dovranno fare a meno di tre elementi non da poco: Bislimi e Belhadj squalificati, oltre ad Aliseda, fermo sino alla ripresa di gennaio: “L’assenza di Nacho ci penalizza, ed è un peccato, visto che era in un ottimo moment di forma. In ogni caso, abbiamo la fortuna di poter contare su una rosa molto ampia. Compito delle seconde linee farsi trovare pronte in questi casi” ha ribadito l’allenatore momò.
La pausa avrà fatto bene, visti i risultati non positivi prima della sosta? “A Berna abbiamo perso in 10 contro 11, sbagliando un rigore nel finale. Non è così ovvio andare a vincere in casa dei campioni uscenti: siamo una buona squadra, che può avere momenti magari non facili. Nelle ultime due partite in Conference e nella capitale eravamo fisicamente sulle gambe. Non vuole ovviamente essere una scusa, ma lo sprone a lavorare per farci trovare pronti.”