La Nazionale è esclusa dal Mondiale: non passa nemmeno dalle qualificazioni | È la terza volta
La vicenda sta facendo particolarmente clamore. Per la terza volta non arriverà all’ultima fase del Mondiale.
Manca ancora più di un anno e mezzo a quando i Mondiali 2026 catalizzeranno l’attenzione di tutto il mondo calcistico. Si tratta di una delle edizioni più attese nella storia della competizione per ragioni di diversa natura.
Prima di tutto c’è la sua suddivisione geografica. Si giocherà tra Stati Uniti, Canada e Messico. E poi c’è il formato ampliato. Con 48 squadre partecipanti, divise in 16 gruppi da tre squadre ciascuno, l’aumento del numero di Nazionali renderà la competizione ancora più aperta ed inclusiva.
La Nazionale italiana sarà chiamata a riprendersi da alcuni anni non facili. Nonostante l’emozionante e inattesa vittoria degli Europei nel 2021, le prestazioni successive non sono state all’altezza. Né al campionato 2018 né in quello 2022 ci siamo qualificati alla fase finale.
La speranza è quella di arrivare il più in là possibile. Sarà necessario lo sforzo di tutti. C’è invece un’altra nazionale che non giocherà nemmeno la fase dei gironi. È stata infatti esclusa ancora prima di iniziare.
La Nazionale esclusa ancora prima di iniziare le qualificazioni
Sta facendo discutere la decisione della Fifa e della Uefa di escludere la Russia dalle competizioni internazionali. Entrambe le Federazioni non intendono fare alcun passo indietro in merito. La questione è sorta in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, un conflitto iniziato nel febbraio del 2022 e che ora sta affrontando una fase ancora più critica.
La Nazionale Russia resterà quindi fuori dalla corsa per il prossimo torneo. La decisione era già stata presa anche nel 2022 e continua a essere mantenuta anche a più di mille giorni dall’inizio della guerra. Al contrario, i club russi potranno continuare a prendere parte alle competizioni europee come avvenuto più volte nel corso degli ultimi due anni e mezzo.
Una decisione che fa discutere tutto il mondo
Se molti stanno sostenendo la decisione della Fifa e della Uefa, le critiche non sono mancate. Tanti affermano che non è giusto punire la Nazionale per le decisioni militari del presidente Vladimir Putin. Molti invece sottolineano l’incoerenza nel non applicare una decisione simile nei confronti di Israele, coinvolto in un drammatico conflitto contro la Palestina e il Libano.
In questo caso, la Fifa ha più volte rinviato la decisione riguarda all’esclusione della Federcalcio israeliana. Per il momento, quest’ultima continua a partecipare regolarmente alle competizioni internazionali (come avvenuto di recente per la Nations League).