Salti il Campionato per un anno: “Ha aggredito il compagno” | Tutto ripreso dalle telecamere
Annata praticamente finita per il calciatore, che dopo aver aggredito il compagno di squadra rimarrà ai box per diverso tempo.
Nel corso di una partita di calcio sono diversi gli episodi che possono costare una squalifica ai calciatori. Solitamente con i cartellini rossi, o con la somma di ammonizioni dopo la diffida, questi devono scontare una giornata. A seconda della gravità del fatto però le pene possono variare e diventare anche più pesanti.
Al giorno d’oggi però con i media e con le telecamere sempre presenti, anche un gesto non revisionato dal direttore di gara può costare caro ai calciatori. Le immagini di una presunta irregolarità vengono revisionate in seguito, e uno stop imposto dal Giudice Sportivo può arrivare anche dopo la partita.
Detto ciò situazioni del genere possono verificarsi anche mediante gesti avvenuti tra compagni di squadra. Ed è proprio questo che è avvenuto qualche tempo fa tra due giocatori della stessa compagine. Uno infatti ha aggredito l’altro proprio davanti a tutti, e di conseguenza sarà costretto a saltare il campionato per un anno intero.
Stop enorme per il calciatore
Nel corso degli ultimi anni le associazioni calcistiche stanno provando in tutti i modi a eliminare la piaga del razzismo. Per questo i tifosi, ad ogni minimo gesto, vengono sanzionati in maniera pesante. Lo stesso poi accade per i calciatori, i quali a maggior ragione dovrebbero dare il buon esempio.
Ed è proprio per questa ragione che Rodrigo Bentancur, centrocampista del Tottenham ed ex giocatore della Juventus, è stato squalificato. Nei mesi scorsi infatti l’uruguaiano, durante un’intervista, ha usato una frase nei confronti del compagno di squadra Son che è stata giudicata come razzista. Dopo diverse analisi però per lui è arrivata la sanzione, che è bella pesante.
Annata finita per lui
L’ex calciatore bianconero è stato squalificato per ben sette giornate di campionato, e in pratica possiamo quasi dire che tornerà a disposizione del tecnico degli Spurs a partire dal prossimo anno. Diversa invece la situazione nelle competizioni europee.
Il centrocampista infatti può giocare quanto meno in Europa League. Una vera e propria batosta dunque per lui, che si era già scusato poco dopo le dichiarazioni fuori luogo, venendo giustificato anche dallo stesso Son. Scuse che però a quanto pare sono servite a poco.