Rissa in campo: l’arbitra donna colpita in testa | Gesto folle ripreso in diretta
Triste scenario verificatosi nel corso di un match di campionato, che ha visto la povera arbitra venire colpita alla testa nella rissa finale.
Purtroppo nel mondo del calcio gli episodi di violenza sono sempre all’ordine del giorno. A causa dell’adrenalina che i calciatori vivono durante i match, gli animi tendono sempre a scaldarsi, e la situazione spesso e volentieri degenera.
Dalle nostre case infatti possiamo assistere anche ad altissimi livelli a scene del genere. Se però prendiamo in considerazione alcune leghe minori, le cose non possono far altro che peggiorare, visto che i controlli e la sicurezza è ben più scarsa. Una situazione del genere si è ripresentata durante lo scorso weekend, e ha visto una scena terribile ripresa in diretta.
Al termine della partita infatti si è scatenata una vera e propria rissa in campo, durante la quale l’arbitra è stato colpita violentemente alla testa, scatenando il caso più totale. Vediamo però che cosa è successo e quali sono le condizioni della donna.
Un gesto inaudito sul campo da gioco
Nella giornata di domenica si è giocato il match tra il Virtus Monteforte e il Durazzano Calcio valevole per la Prima Categoria campana. La gara è stata vinta dai padroni di casa con il risultato di 2-1. Tuttavia quella che doveva essere una semplice manifestazione sportiva si è trasformato in qualcosa di ben più drammatico.
Al fischio finale infatti i calciatori delle due squadre hanno scatenato una rissa, dove diversi di loro sono venuti a contatto. Per placare gli animi la direttrice di gara, Mariana Grimaldi, si è messa in mezzo, e purtroppo ha avuto la peggio. La ragazza, cadendo, è stata colpita alla testa e alla schiena, scatenando il panico assoluto tra i presenti, come testimoniano le immagini di ‘Sport Channel 214’.
Le condizioni dell’arbitra
L’arbitra è stata subito soccorsa dalla guardia medica presente allo stadio, e fortunatamente, dopo alcuni accertamenti, è potuta tornare a casa senza grosse conseguenze. Allo stesso tempo però per calmare la situazione sono dovuti intervenire i Carabinieri.
Una scena terribile dunque, che ha trasformato una giornata di sport in una vera e propria guerriglia, e che fortunatamente non ha avuto risvolti gravi. Adesso però la palla passa in mano al Giudice Sportivo, pronto a sanzionare pesantemente i protagonisti di questo scempio.