Colpo in testa: portato di corsa all’ospedale | Il campione smette di giocare
Botta terribile per il calciatore, colpito alla testa e trasportato con urgenza in ospedale. Costretto a doversi fermare.
I calciatori sono consapevoli del fatto che giocando possono farsi male, a volte anche in maniera pesante. Nel corso di questa stagione abbiamo visto diversi infortuni importanti, riguardanti soprattutto i crociati, che hanno costretto a lunghi stop i giocatori.
A volte però le cose possono andare addirittura peggio, e le conseguenze rischiano di essere ben più gravi. Ed è proprio questo ciò che è accaduto nelle scorse ore al campione, il quale è costretto a smettere di giocare.
Dopo un pesante colpo alla testa infatti questo è stato trasportato con urgenza in ospedale, dove è stato dato il triste responso.
Il calciatore portato con urgenza all’ospedale
Nel corso di un allenamento nella giornata di giovedì, Alvaro Morata si è scontrato duramente con il compagno di squadra Pavolvic. I due sono venuti a contatto, in maniera involontaria, con la testa, e ad avere la peggio è stato proprio il centravanti spagnolo. Immediatamente infatti il calciatore è stato trasportato in ospedale, e dopo i controlli è arrivato il responso ufficiale dei medici.
Il bomber ha riportato un forte trauma cranico, ma per fortuna la risonanza a cui si è sottoposto ha portato esito negativo. Chiaramente, come accade in situazioni del genere, l’attaccante viene monitorato di ora in ora, e anche per questa ragione non sarà a disposizione di mister Paulo Fonseca per la trasferta di Cagliari.
Quando torna il calciatore?
Al posto di Morata, il tecnico rossonero schiererà con tutta probabilità dal primo minuto Tammy Abraham, da poco ripresosi dopo un problema alla spalla accusato durante il match di campionato delle scorse settimane vinto dal Milan contro l’Udinese. Per quanto riguarda il ritorno in campo del campione d’Europa, ci sono ottime notizie.
Come abbiamo detto il ragazzo deve per prassi rimanere sotto osservazione, ma in pochi giorni potrà tornare a giocare. Infatti la nazionale spagnola ha deciso di convocarlo per i prossimi impegni di Nations League. Per quanto riguarda il ritorno in campo con il Diavolo, l’attaccante da appuntamento dopo la sosta, quando sabato 23 novembre sfiderà a San Siro la Juventus, sua ex squadra che ha sempre portato nel cuore.