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Stipendi non pagati: scatta la squalifica | Penalizzazione in Campionato pesantissima

Stipendi non pagati - fonte Lapresse - mondosportivo.it

Stipendi non pagati - fonte Lapresse - mondosportivo.it

Il caso farà discutere tutto il mondo del calcio. Le penalità sono scattate e sono decisamente severe: che cosa è successo.

Il mondo del calcio italiano è stato scosso da una notizia decisamente pesante. Ci sono infatti alcune squadre che non hanno provveduto al pagamento degli stipendi. E che ora se la passeranno decisamente brutta.

Una penalizzazione in campionato a stagione iniziata da ormai più di due mesi può essere davvero pesante. Soprattutto se le penalità sono molto severe, esattamente come in questo caso.

Lottare per lo scudetto può diventare impossibile ma il peggio è che diventa difficile, a quel punto, anche puntare alla salvezza. Il rischio retrocessione è più grande che mai per questi due club.

La decisione arriva direttamente dalla Figc ed è stata comunicata dal Presidente Gabriele Gravina. Ecco che cosa è successo e quali sono le penalità che ora questi due club si trovano a dover passare.

Figc, la penalità è ufficiale: che cosa è successo

Le protagoniste di questa brutta vicenda sono le squadre del Taranto e del Turris, che militano nel girone C della Serie C. Le penalità sono scattate a causa di alcune gravi violazioni amministrative. L’iniziativa riguarda mancati versamenti e irregolarità nei pagamenti di emolumenti e di contributi fiscali.

Nel dettaglio, per quanto riguarda il Taranto FC 1927, il procuratore speciale Massimo Giove e l’amministratore unico Salvatore Alfonso sono stati deferiti per non aver effettuato il pagamento degli stipendi relativi ai mesi di luglio e di agosto 2024. La scadenza era fissata al 16 ottobre 2024. Inoltre, non hanno adempiuto al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps per le stesse mensilità.

Gabriele Gravina, il presidente della Figc - fonte Lapresse - mondosportivo.it
Gabriele Gravina, il presidente della Figc – fonte Lapresse – mondosportivo.it

Le penalità

Per la Turris Calcio, l’amministratore unico ai tempi in cui sono avvenuti i fatti (ovvero Antonio Piedepalumbo) non avrebbe invece rispettato il versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps sui compensi di luglio e di agosto 2025. Ulteriori irregolarità coinvolgono invece Ciro Giardino e Simone Onofrio Magliacano, rispettivamente dirigente tesserato e sindaco unico della società.

Queste azioni disciplinari sono molto serie e potrebbero comportare sanzioni non soltanto dal punto di vista economico, ma anche penalizzazioni in classifica. La cattiva gestione economica di una squadra può avere delle serie conseguenze dal punto di vista fiscale che non devono essere in nessun modo trascurate o sottovalutate. Lo hanno scoperto molto bene ora il Taranto FC e la Turris Calcio.