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Redbull arriva in Serie A: comprato lo stadio e il club | È nata una nuova big

Red Bull arriva in Serie A - fonte Instagram - mondosportivo.it

Red Bull arriva in Serie A - fonte Instagram - mondosportivo.it

L’accordo è già stato firmato e manca solo l’ufficialità: ecco su quale maglia arriverà l’azienda austriaca.

La novità per il calcio italiano è decisamente importante. L’accordo commerciale di cui stiamo parlando porterà nel nostro paese degli investimenti decisamente ingenti. I soldi che derivano dalla firma del contratto andranno a beneficio di un’importante squadra di Serie A.

La grande protagonista di questo accordo è niente meno che Red Bull. L’azienda austriaca con sede a Salisburgo dal 1987 è la produttrice di una delle più famose e amate bevande energetiche.

Oltre ad essere tra le leader in questo settore, Red Bull si è distinta in modo importante anche nel mondo dello sport. Dalla MotoGp all’hockey su ghiaccio, dalla Formula 1 (dove tra i piloti figura niente meno che il probabile vincitore della stagione Max Verstappen) fino al calcio.

Sono ben sei, infatti, le squadre sponsorizzate dal marchio di Salisburgo. C’è la tedesca RB Leipzig, ma anche due squadre austriache, l’americana New York Red Bulls e due club brasiliani. A questa lista se ne aggiungerà prossimamente una settima. Questa volta, Red Bull ha pescato dall’Italia.

La Red Bull arriva in Italia

A riportare tali indiscrezioni è stato un articolo pubblicato di recente su La Stampa. Presto la Red Bull potrebbe entrare nella Serie A con l’acquisizione del Torino, storico club italiano. L’azienda austriaca avrebbe già infatti avviato i contatti con il presidente del club granata, Urbano Cairo. Secondo quanto riportato, l’accordo andrebbe oltre una semplice partnership commerciale.

Infatti, la Red Bull al momento è l’Official Energy Drink Partner del club granata. Si tratta di un accordo limitato alla stagione in corso. Tuttavia, sembra che le parti stiano esplorando le possibilità di stipulare una collaborazione più profonda che alla fine potrebbe culminare nell’acquisto dell’intero club da parte dell’azienda di energy drink.

Urbano Cairo, presidente del Torino - fonte Lapresse - mondosportivo.it
Urbano Cairo, presidente del Torino – fonte Lapresse – mondosportivo.it

La questione dello stadio

Uno degli ostacoli principali per la realizzazione di tale operazione riguarda lo stadio. Al momento il Torino gioca allo Stadio Olimpico, di proprietà del comune piemontese. L’accordo tra il club e l’amministrazione cittadina è in scadenza nel 2025 e il Comune sembra essere aperto alla possibilità di cedere la proprietà dello stadio.

La possibilità di possedere uno stadio sembra essere particolarmente apprezzata per la Red Bull. Si tratta di una questione oggi fondamentale per la buona riuscita di questo accordo. Non resta che aspettare l’ufficialità che dovrebbe arrivare tra non molto tempo.