Beccati ubriachi al volante: squalifica per due anni dalla UEFA | Vicino anche l’arresto
Il caso è scoppiato e farà sicuramente sentire le sue conseguenze: ecco che cosa è successo e le penalità.
C’è un caso che sta facendo particolare clamore in tutto il mondo. Due personalità molto importanti del mondo del calcio si sono infatti macchiate di un reato stradale molto grave, ovvero la guida in stato di ebbrezza.
Ogni giorno sono migliaia le persone in tutto il mondo che perdono la vita a causa di questa infrazione, senza dubbio tra le più gravi quando si parla di automobili. Guidare quando si è ubriachi significa essere un pericolo non soltanto per sé stessi, ma anche per tutti gli altri utenti della strada.
I calciatori e le altre personalità del panorama calcistico di tutto il mondo non sono di certo nuove a situazioni di questo tipo. Tuttavia, ogni volta che succede qualcosa di questo genere il caso è particolarmente grave. Come in questo episodio.
Tutto è avvenuto poco prima di una importante partita di Champions League. Ma che cosa è successo e quali sono state le penalità?
Ubriachi al volante prima della partita di Champions League
I protagonisti di questa storia non sono due giocatori, ma due arbitri. Sono Bartosz Frankwoski e Tomasz Musial. Il fatto è avvenuto prima della partita di Champions League che si è giocata tra il Dinamo Kiev e i Glasgow Rangers. I due, insieme ad un terzo complice, sono stati sorpresi dalla polizia mentre tentavano di rubare un cartello stradale, in evidente stato di ebbrezza.
Subito la polizia li ha fermati, scoprendo così un tasso alcolemico decisamente elevato. La squalifica è stata inevitabile. La Uefa è infatti intervenuta rimuovendo i due arbitri dal loro ruolo per la partita e imponendo una multa molto salata. La Commissione Disciplinare, Etica e Controllo della Uefa ha sottolineato la violazione delle “regole fondamentali di una condotta decorosa“.
I dettagli della squalifica
I due sono stati squalificati fino al 30 giugno 2025. Frankwoski ha espresso un profondo rammarico per l’accaduto, riconoscendo di aver compromesso 22 anni di carriera arbitrale. Ha descritto l’episodio come uno “scherzo stupido“, ammettendo che non avevano alcuna intenzione cattiva. Tuttavia, la loro leggerezza li ha portati ad affrontare delle conseguenze molto serie.
Questo episodio rappresenta senza dubbio una caduta di stile per i due arbitri. Frankwoski e Musial era noti per aver partecipato a partite di alto livello. Tra queste anche la finale di Champions League del 2023 tra il Manchester City e l’Inter.