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Sinner non vuole tornare in Italia: finalmente la verità | “Dipende da me”

Sinner non vuole tornare in Italia - fonte Ansa Foto - mondosportivo.it

Sinner non vuole tornare in Italia - fonte Ansa Foto - mondosportivo.it

In molti si chiedevano quando l’altoatesino sarebbe tornato a casa. A svelarlo è lui stesso e la notizia non ti farà piacere.

Per tutti gli italiani il nome di Jannik Sinner è quello di uno dei più grandi campioni di sempre. Lo dicono gli eccellenti risultati che l’altoatesino è stato in grado di conquistare nel corso della sua carriera, nonostante sia giovanissimo.

Stiamo parlando infatti di un vero e proprio orgoglio nazionale come ben pochi altri in Italia. Jannik Sinner è un talento eccezionale che ci rende fieri delle sue origini italiane.

L’affetto dei suoi connazionali lo sta aiutando in questo momento difficile a causa dello scandalo doping in cui è coinvolto. E in molti si chiedevano quando il tennista sarebbe tornato in Italia, tra un impegno e l’altro.

A dare la risposta è stato proprio lui. Che ha svelato che nei suoi piani per il momento non includono l’Italia.

Sinner non vuole tornare in Italia, che cosa ha dichiarato

Al culmine di un 2024 straordinario, Sinner si è confessato in un’intervista realizzata davanti alle telecamere di Sky. Il campione ha raccontato le sue difficoltà nel bilanciare la dedizione allo sport con la vita privata, rivelando come la sua scelta di non tornare spesso a casa in Trentino Alto Adige sia motivata dalla volontà di concentrarsi sulla sua incredibile carriera.

“Il successo non mi ha cambiato”, ha affermato, “ma ho meno tempo libero perché dedico tutto al lavoro. Se volessi, potrei tornare a casa, ma non voglio perché la mia carriera è iniziata quando a 13 anni e mezzo sono andato via”, ha affermato Sinner durante questa intervista.

Sinner festeggia la vittoria dei Six Kings Slam - fonte Ansa Foto - mondosportivo.it
Sinner festeggia la vittoria dei Six Kings Slam – fonte Ansa Foto – mondosportivo.it

Una carriera frutto di impegno e di sacrifici

Sinner, infatti, riconosce l’importanza di continuare a lavorare duramente. E a casa sua in Trentino probabilmente non riuscirebbe ad allenarsi come suo solito, motivo per cui il tennista torna raramente a casa pur sentendo la nostalgia di casa. Il tennista però vuole puntare sempre più in alto. “Non è il momento di accontentarsi“, ha raccontato infatti. “Bisogna migliorare, perché tutti i giocatori vogliono raggiungerti”, ha concluso.

Non si diventa il numero 1 nel ranking Atp senza un duro allenamento. Questo Sinner lo sa bene e la sua vita è sempre stata segnata da duri sacrifici e da impegno. La sua intenzione è quella di giocare per altri 15 anni e di mantenere un equilibrio tra lavoro e miglioramento continuo.