Imputati gli ex dirigenti: fissata la prima udienza | Trema il top club in Serie A
Continua il periodo difficile per questa squadra che ora si trova a fare i conti con una disputa legale importante.
Le dispute legali che riguardano il mondo del calcio non sono di certo una novità. Quella di cui stiamo parlando è senza dubbio una delle più rilevanti degli ultimi tempi. L’opinione pubblica e tutto il panorama calcistico del nostro paese erano rimasti sconvolti da quanto è successo, soprattutto perché è coinvolta una delle più grandi squadre italiane di sempre, ovvero la Juventus.
La squadra bianconera è infatti torna di nuovo al centro dell’attenzione per questioni legali che sono legate alle plusvalenze e alla manovra stipendi. La questione affonda le radici nel periodo critico della pandemia da Covid 19, scoppiata nel febbraio del 2020.
Di recente, il giudice dell’udienza preliminare, Anna Maria Gavoni, ha stabilito che la prima udienza avrà luogo il 5 dicembre 2024 presso il Tribunale di Roma. L’udienza coinvolgerà vari ex dirigenti del club bianconeri tra cui nomi nomi come l’ex presidente Andrea Agnelli, l’ex vicepresidente Pavel Nedved, l’ex direttore sportivo Fabio Paratici e l’ex dirigente Maurizio Arrivabene.
Juventus, il caso è arrivato in tribunale
La questione legale si concentra attorno a due filoni principali. Prima di tutto ci sono le operazioni di plusvalenze irregolari e poi la gestione dei salari dei giocatori durante la pandemia. Le indagini sono state trasferite a Roma dalla Cassazione, che ha dichiarato l’incompetenza territoriale di Torino creando ulteriori complessità del caso.
Le accuse contestate includono aggiotaggio, false fatturazioni e ostacolo alla vigilanza. Sono reati gravi che potrebbero conseguenze significative per le persone coinvolte ma anche per la società stessa.
Le possibili conseguenze per la Juventus
La Vecchia Signora ha già vissuto un periodo turbolento a causa di questo grave scandalo, che era culminato nelle dimissioni dell’intero consiglio di amministrazione nel dicembre 2022. L’attuale management della società sta affrontando non solo le ripercussioni legali, ma anche un possibile impatto sulla reputazione e sulle finanze del club, oltre che sull’affetto dei tifosi. Gli sviluppi del caso potrebbero influenzare in modo profondo le future strategie di mercato e la pianificazione finanziaria del club bianconero.
Gli ex dirigenti, nel frattempo, stanno preparando la loro difesa. Probabilmente sosterranno che le pratiche commerciali in questione erano comuni nel settore e non miravano a frodare. Questo approccio potrebbe influenzare la decisione finale del tribunale che arriverà però soltanto tra qualche mese. Di certo, per la Juventus i guai sembrano essere appena iniziati.