Esclusione dalla Fifa: sentenza pesantissima | Club estromesso da tutte le competizioni
Sono ore di tensione per il mondo del calcio per quello che è successo dopo l’ultima partita: ecco le possibili conseguenze.
C’è una situazione molto pesante con cui in queste ore la Fifa si trova costretta ad avere a che fare. La grande protagonista di questa vicenda è la nazionale di Israele, impegnate come molte altre nella Nations League. La sera del 14 ottobre la nazionale israeliana ha sfidato nei gironi la nazionale italiana. La partita ha avuto luogo a Udine ed è terminata con una vittoria degli azzurri per 4 reti segnate contro una degli avversari.
Tuttavia, questa partita non sarà di certo ricordata tanto per quello che è successo in campo, ma per le polemiche che sono scoppiate prima e dopo il match. Al centro della questione troviamo la partecipazione di Israele alla Nations League, che da mesi è accompagnata da una dura controversia legata alla drammatica guerra in Medio Oriente.
Le ultime azioni di Israele, che ha attaccato il Libano, non sono di certo passate inosservate agli occhi dell’opinione pubblica. Dopo un anno di violente azioni militari contro la Palestina, dunque, si riaccende una dura polemica. Arrivata persino a influenzare il mondo del calcio.
Italia – Israele, disordini e polemiche prima e dopo la partita
Poco prima della partita tra le due nazionali, infatti, è partito da Piazza della Repubblica di Udine il corteo di protesta contro la partita di Nations League. A promuovere la mobilitazione è stato il Comitato pro Palestina di Udine insieme alle comunità palestinesi. Sulle bandiere che sventolavano c’era scritto “Diamo un calcio all’apartheid” e “Fuori Israele dalla Fifa“.
Le polemiche e le controversie non sono di certo finite qui, ma sono continuate durante la partita. Come da tradizione, prima del fischio d’inizio sono stati ascoltati i due inni nazionali e quello israeliano è stato letteralmente sommerso dai fischi.
Israele, in molti chiedono l’esclusione dalla Fifa
In questa difficile situazione, le forze dell’ordine hanno vigilato per tutto il pomeriggio e per tutta la sera sulle manifestazioni e in occasione della partita. Si temevano scontri, ma alla fine il corteo si è svolto senza problemi. La partita si è svolta in uno stadio semi vuoto a causa dei pochi biglietti venduti in segno di boicottaggio per la partecipazione di Israele alla Nations League.
Sono in molti infatti a chiedere che Israele venga estromessa da questa competizione. Per il momento, però, la Fifa non ha ancora preso una posizione in merito.