Curva fuori dallo stadio: Roma-Inter senza tifosi | Decisione ufficiale
Non si placano le polemiche tra i tifosi e gli ultras: ora arriva una decisione drastica e il comunicato è molto duro.
Domenica 20 ottobre si giocherà la partita di Serie A tra l’Inter e la Roma. L’appuntamento è fissato alle ore 20.45 allo Stadio Olimpico, nella capitale. Se la squadra neroazzurra dovrà cercare di rubare il primo posto al Napoli, la Roma invece si trova qualche punto più in basso. I giallorossi stanno affrontando un campionato in cui le difficoltà non sono mancate e che ha già fatto la sua prima vittima, ovvero Daniele De Rossi, esonerato a settembre.
Sarà una partita importante non soltanto per le ripercussioni sul campo e in classifica. Il match sarà infatti caratterizzato da una protesta simbolica e significativa da parte dei tifosi giallorossi, in particolare dalla Curva Sud. Ricordiamo che quest’ultima è il cuore pulsante del tifo organizzato romanista. Tramite un comunicato che è stato diffuso nelle scorse ore, la Curva Sud ha annunciato che resterà fuori dallo stadio per i primi quindici minuti della partita.
Al centro delle accuse mosse dai tifosi giallorossi ci sono le decisioni prese dalla dirigenza della Roma, guidata dalla famiglia Friedkin. Frustrazioni e delusione non mancano di certo ma quali sono le accuse mosse?
Le ragioni della protesta della Curva Sud della Roma
I tifosi percepiscono una mancanza di coerenza tra le promesse fatte dalla proprietà e i fatti concreti. Il comunicato che è stato rilasciato dagli ultras è molto duro nei toni e tocca diversi punti critici. Tra le principali accuse che sono state rivolte alla dirigenza c’è il mancato rispetto dei simboli storici della Roma, in particolare delle bandiere e dello stemma del club.
Non solo. Al centro delle accuse che sono arrivate dalla Curva Sud anche i problemi di disorganizzazione e di criticità nel merchandising. I tifosi lamentano infatti una gestione approssimativa e poco professionale che non riesce a rispecchiare l’importanza e la tradizione del club giallorosso.
Le altre accuse
Oltre a ciò, non mancano di certo anche le accuse che riguardano la gestione della Roma da parte della famiglia Friedkin. Secondo la Curva Sud, infatti, alcune persone che ricoprono ruoli chiave all’interno della società non conoscerebbero a fondo la realtà romana, né i suoi valore e la sua storia, e per questo motivo non sarebbe in grado di rappresentare in modo adeguato il club.
Il comunicato diramato dalla Curva Sud si chiude con un appello diretto alla famiglia Friedkin, proprietaria del club dal 2020. Essa viene accusata di non essere riuscita a creare un legame profondo con la tifoseria. Gli ultras chiedono dunque un “cambio di rotta” al più presto.