Assolto da tutte le accuse: il giocatore torna in campo | Sentenza storica
Un pallone da calcio - fonte Lapresse - mondosportivo.it
L’annuncio è arrivato direttamente dal suo profilo social: è stato dichiarato innocente e ora può stare più tranquillo.
Il caso di cui stiamo parlando aveva fatto parecchio discutere non solo il mondo del calcio, ma tutta l’opinione pubblica. Tutto era scoppiato nell’estate del 2023, quando un calciatore islandese che gioca in Serie A è stato protagonista di un’accusa importante. Un comportamento non relativo al campo da calcio, ma niente meno che un’accusa di violenza sessuale.
Il protagonista di questa storia è l’islandese Albert Gudmundsson. L’attaccante classe 1997, considerato tra i giocatori più forti della sua generazione al momento, ha alle spalle una lunga carriera che lo ha portato a giocare per le più importanti squadre del panorama calcistico europeo. Tutto è partito dalle giovanili del KR Reykjakik, dove Gudmundsson ha anche fatto il suo debutto nel calcio professionistico. Poi sono arrivate le esperienza in Olanda in squadra come il PSV e l’AZ Alkmaar.
Nel 2022, invece, Gudmundsson arriva a far conoscere il suo enorme talento calcistico in Italia. Inizia infatti la sua avventura con il Genoa. Soltanto di qualche mese fa è invece la notizia del prestito alla Fiorentina, dove l’islandese si trova attualmente e dove sta facendo valere tutta la sua forza.
Gudmundsson assolto da tutte le accuse
Il tribunale di Reykjavik ha emesso la sentenza che ha scagionato l’islandese dalle accuse di “cattiva condotta sessuale” che gli erano state rivolte il 10 ottobre 2024. La donna che ha accusato il calciatore, di cui non si conosce l’identità, aveva presentato la denuncia nell’agosto del 2023, quando Gudmundsson giocava ancora per il Genoa.
In particolare, la donna ha denunciatore l’islandese di averla costretta ad avere rapporti sessuali con lui durante una serata in una discoteca della capitale islandese. Da ciò il calciatore si è sempre dichiarato innocente. Secondo la legge islandese, il calciatore rischiava da 1 a 16 anni di carcere.
Il messaggio di Gudmundsson sui social
Dopo la notizia dell’assoluzione da tutte le accuse, il calciatore ha espresso il suo sollievo sui social network, affermando di essere sempre stato fiducioso in un esito positivo. Ha ringraziato poi la sua famiglia, i suoi amici e tutti coloro che gli hanno espresso solidarietà in questo anno così difficile a livello mentale.
Gudmundsson ha ribadito che non tollererà mai alcuna forma di violenza, esprimendo anche il desiderio che questo caso non danneggi la credibilità delle donne che sono davvero vittime di violenza. La sentenza ha anche consentito al calciatore di tornare a disposizione della nazionale islandese.