Mani addosso all’arbitro: delirio in campo | maxi squalifica in Campionato
Arbitro aggredito clamorosanente. Le azioni svolte gli costano una pesante squalifica. Tolleranza zero per loro.
Il calcio è uno degli sport più seguiti al mondo, questo suo successo infatti porta anche a creare tanti legami ed emozioni. Purtroppo però non sempre i valori dello sport sono stati rispettati in questa disciplina.
Tante volte infatti abbiamo potuto assistere a dibbattiti anche violenti. Questi accaduti si riscontrano soprattutto durante partite importanti. Infatti se si torna indietro nel tempo si può ricordare come molti club rivali sono arrivati addirittura alle mani per potersi assicurare il risultato. Queste però non sono azioni sane e non dovrebbero essere presenti in nessuno sport.
Purtropppo alcune notizie ci hanno messo al corrente di una vicenda poco piacevole. Pare infatti che un dibattito in partita abbia fatto scattare una pericolosa scintilla, il direttore di gara e infatti stato aggredito durante il match. Vediamo dunque chi sono gli autori di questi gesti vandalici.
Caos in campo. Squalifica in arrivo
Durante la partita di Serie D che ha visto scontrarsi Civitanovese e Notaresco il giudice sportivo ha dovuto essere severo per punire uno dei calciatori che ha eseguito alcune bravate. Il match ha infatti preso una piega aggressiva quando il centroavanti della Civitanovese Stefano Spagna ha perso le staffe. Pare infatti che l’attaccante abbia colpito un suo avversario con un violento calcio.
L’azione è avvenuta al di fuori dei normali contatti di gioco, ragion per cui l’arbitro ha deciso di espellere il calciatore con un bel cartellino rosso. Purtroppo il ragazzo era fuori di se e vedere la punizione che il direttore di gara gli aveva inflitto lo ha reso ancora più nervoso. Dopo aver scalciato l’avversario infatti il giocatore ha deciso di scagliarsi anche contro il gestore della partita.
Come sono andati i fatti
La rabbia aveva purtroppo accecato il centroavanti che successivamente ha tentato di aggredire l’arbitro insultandolo. Il gesto non è piaciuto e oltre alla meritata espulsione i calciatore di Serie D dovrà ora scontare ben sette giornate di squalifica.
Il tecnico della Civitanovese si trova dunque senza attaccante. La situazione del club era già abbastanza disastrata per quanto riguarda il reparto offensivo, infatti solo uno è stato il gol segnato in quattro partite. Vediamo dunque se il mister Sante Alfonsi potrà inventarsi qualcosa per colmare il vuoto che sarà presente per ben 7 partite.