Non prenderà parte ai mondiali:sentenza della FIFA | Squalifica senza precedeti per la leggenda
È una sentenza durissima quella che ha colpito uno dei volti più importanti del calcio: ecco che cosa è successo.
Casi di questo genere non dovrebbero mai succedere. Se già non sono piacevoli di per sé, quando coinvolgono i più importanti nomi del panorama calcistico mondiale lo sono ancora meno. In questo caso la Fifa non ha potuto fare altro che prendere una drastica decisione e adottare una linea dura nei confronti di questo esponente, che è stato tra i calciatori più forti della sua generazione e si è fatto notare parecchio anche in Italia, qualche anno fa.
Stiamo parlando di Samuel Eto’o, che adesso va incontro ad una squalifica davvero molto dura. L’ex attaccante camerunese è da molti ritenuti come il calciatore africano più forte di sempre. Inserito per otto anni consecutivi tra i candidati alla vittoria del Pallone d’oro, nel corso della sua carriera ha giocato per le più importanti squadre del mondo. Tra queste spiccano anche il Real Madrid, il Barcellona, l’Inter e il Chelsea. Ha chiuso la sua carriera con la maglia del Qatar SC.
Dopo il ritiro viene eletto presidente della Federazione Calcistica del Camerun. Nonostante abbia provato a lasciare la presidenza, le dimissioni sono state respinte. Ora però Eto’ va incontro ad una sanzione davvero pesante: ecco che cosa è successo.
Eto’o e la squalifica: che cosa è successo
La squalifica è arrivata a causa di una “condotta offensiva” tenuta da Eto’o. A prendere la decisione è stata la Commissione Disciplinare della Federazione Internazionale. Ora il camerunese non potrà assistere a nessuna partita delle rappresentative nazionali del Camerun. Né quelle maschili né quelle femminili e neppure le giovanili.
Ma che cosa ha portato la Federazione a prendere questa drastica decisione? Tutto è scaturito da una partita che si è tenuta al Mondiale Under 20 femminile, in particolare agli ottavi di finale disputati tra Brasile e Camerun.
Una sanzione durissima
Nel comunicato con cui viene data la notizia non viene specificato quello che sarebbe stato il comportamento scorretto tenuto da Eto’o. Viene però chiarito che essi sono andati in contrasto con l’articolo 13, che si occupa delle condotte offensive e delle violazioni dei principi del Fair Play, ma anche dell’articolo 14.
La squalifica avrà un impatto decisamente negativo sulla carriera di Eto’o come presidente della Federcalcio, che per sei mesi non potrà assistere alle partite della Nazionale del Camerun. E non è nemmeno la prima volta che Eto’o causa polemiche e controversie.