Panatta a Sinner: scontro con il numero 1 | “È troppo anche per lui”
Il tennista romano ha criticato la scelta presa dal numero 1 del mondo: ecco che cosa ha dichiarato Panatta ai microfoni.
Parlare di Panatta e di Sinner significa parlare senza dubbio di due tra i più grandi tennisti italiani di sempre, forse i più forti. L’ex tennista oggi ha 74 anni e nel corso della sua carriera ha raggiunto risultati davvero incredibili tanto che ancora oggi è ricordato come il simbolo di questo sport nel nostro paese. È stato il numero 4 nel mondo nel 1976, un risultato che appunto solo Sinner è stato in grado di raggiungere e superare più di quarant’anni dopo.
Panatta detiene anche altri importanti primati. Dopo Sinner, è insieme a Matteo Berrettini il tennista italiano più vittorioso nell’era open, con 10 titoli conquistati in 26 finali. Elencare tutti i risultati che Panatta ha raggiunto sarebbe troppo lungo e il suo prestigio lo conosciamo già tutti molto bene.
Di recente, Panatta si è rivolto proprio a Sinner, l’unico in Italia che è stato in grado di batterlo in più di cinquant’anni. E ha criticato una delle scelte prese dal tennista di recente.
Adriano Panatta e le critiche contro Sinner: “Troppo anche per lui”
Attualmente, Jannik Sinner è impegnato ai China Open, nonostante il lutto che lo ha colpito negli ultimi giorni, ovvero la scomparsa della zia Margith. Intervistato durante una puntata di La Domenica sportiva, Panatta ha espresso le sue speranze per la vittoria di Sinner, ma ha anche espresso dubbi su uno degli impegni presi dall’altoatesino di recente.
Infatti, Sinner è diventato Ambasciatore dei volontari per le Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026. E Panatta ha parlato proprio di questo. “Sono perplesso per questa sua decisione e mi chiedo dove troverà il tempo per fare anche questo. Non vorrei fosse sovraesposto e mi chiedo che cosa c’entra un tennista con gli sport invernali”, ha dichiarato.
Sinner ambasciatore dei volontari per le Olimpiadi invernali di Cortina
Sempre nel corso della stessa intervista, Panatta ha espresso tutta la sua stima per Sinner, nonostante i suoi dubbi sulla partecipazione di Sinner come ambasciatore dei volontari per le prossime Olimpiadi Invernali. “Forse questo è troppo anche per lui che è super equilibrato. A mio parere lo stanno usando troppo“, ha concluso.
L’ex tennista ha anche espresso cordoglio a Sinner per la scomparsa della zia. “È stato molto carino a dedicarle un pensiero dopo la vittoria degli Us Open“, ha concluso.