Stagione compromessa: disastro Verstappen a Singapore | Finita la sua era
Non si mettono bene le cose per il pilota olandese: da vincitore designato ai risultati deludenti, ecco che cosa accade a Singapore.
Il campionato di Formula 1 2024 si sta avviando alla sua conclusione. La fine della stagione si correrà sulla pista di Abu Dhabi il prossimo 8 dicembre, ma ormai siamo nella fase finale delle gare. Al momento a guidare la classe è ancora Max Verstappen. Il pilota olandese, che corre a bordo della sua Red Bull, ha vinto gli ultimi tre campionati. Prima della vigilia della partenza era dato come il grande favorito della stagione, con un dominio praticamente assicurato.
E in effetti, per il momento Verstappen continua a guidare la classifica piloti. Con uno scarto significato, ovvero più di 50 punti sul secondo classificato, l’inglese Lando Norris. Tuttavia, nelle ultime gare il pilota olandese sembra aver perso smalto e sta ottenendo risultati poco soddisfacenti che stanno iniziando a preoccupare non poco i vertici della scuderia anglo austriaca di cui fa parte.
E poi c’è la classifica costruttori, che dopo la gara di Baku del weekend del 15 dicembre ha subito uno scossone senza precedenti. Infatti, dopo ben 55 gare (era il Gran Premio di Spagna del 2022) la Red Bull non è in testa a questa classifica.
Max Verstappen a Singapore, non era mai successo
Dall’ultimo Gran Premio di Miami, la McLaren è stata protagonista di una crescita e di una rimonta incredibili. Che la hanno portata, dopo il Gran Premio di Azerbaijan, ad arrivare finalmente in vetta alla classifica costruttori. C’è stato il sorpasso storico che ora preoccupa gli addetti ai lavori della Red Bull.
La sensazione è infatti quella per cui non sarà facile tornare in vetta alla classifica. La McLaren sta ottenendo risultati incredibili in queste settimane. E poi c’è la Ferrari, che sta facendo pressing alla Red Bull e potrebbe insidiarsi in questa classifica.
A Singapore un momento difficile
Verstappen arriva alla vigilia della gara di Singapore con un bottino di 59 punti che è riuscito a mantenere saldo nonostante le difficoltà avute nel corso delle ultime settimane. Tuttavia, le cose potrebbero peggiorare. Anche perché la pista di Singapore per l’olandese è sinonimo di brutti ricordi.
L’anno scorso, infatti, è proprio su questo circuito che la Red Bull aveva avuto l’unico black-out della stagione 2023. Il timore di fallire di nuovo c’è, ma bisognerà impegnarsi per portare a casa il risultato migliore per mantenere salda la prima posizione nella classifica piloti e rimontare in quella costruttori.