Minacce di morte assurde: “Troverò la sua famiglia” | La Lega apre un’indagine
Non si placano le polemiche attorno alle minacce di morte ricevute da un’importante figura del panorama calcistico.
Quelle che il calcio sta vivendo sono ore di grande apprensione. Uno sport che dovrebbe essere gioia e sana competizione purtroppo a volte si trasforma in un fenomeno davvero preoccupante. Come quello che ha colpito uno degli arbitri più esperti della Premier League, che è al momento al centro di forti preoccupazioni per via delle minacce che ha ricevuto e che erano rivolte non soltanto a lui, ma anche alla sua famiglia.
Tutto è iniziato in seguito alla partita giocata tra le squadre del Bournemouth e del Chelsea. Durante questo match infatti il direttore di gioco Anthony Taylor ha mostrato ben 14 cartellini gialli, stabilendo un record assoluto nel campo inglesi. Cartellini che sono stati rivolti non soltanto ai giocatori delle due squadre che giocavano, ma anche verso membri dello staff e persino verso l’allenatore del Chelsea, ovvero Enzo Maresca.
Un episodio, questo, che ha fatto parecchio parlare e ha provocato una vera e propria ondata di insulti e minacce sui social media, dove i tifosi si sono sfogati per quanto successo alle proprie squadre del cuore.
Anthony Taylor, non si placano le minacce di morte
Tuttavia, quelli che sembravano soltanto messaggi e critiche alla fine si sono trasformate in qualcosa di molto più grave. Infatti, l’arbitro ha iniziato a ricevere una lunga serie di minacce rivolte non soltanto a lui, ma anche a membri della sua famiglia. A tal punto da arrivare a suscitare preoccupazioni per la sicurezza del direttore di gioco ma anche per la sua famiglia, coinvolta direttamente nei messaggi minatori.
“Bisogna ucciderlo”, si legge sui social, dove le minacce coinvolgono anche i familiari. “Troverò la sua famiglia“, dice qualcuno. E ora per Taylor le cose non si mettono bene.
Che cosa succede a Anthony Taylor
Non è nemmeno la prima volta in cui Anthony Taylor si trova al centro di controversie. Dopo la finale di Europa League tra Roma e Siviglia fu accusato di aver commesso errori cruciali a sfavore della squadra italiana, raccogliendo già in quell’occasione parecchie critiche e minacce. Al punto di essere vittima di un tentativo di aggressione da parte di qualche tifoso giallorossa.
Nonostante la gravità delle minacce ricevute, Taylor sarà comunque in servizio questo weekend, ma solo come quarto ufficiale. Un ruolo meno esposto probabilmente scelto per garantirgli una maggiore sicurezza.