Partita persa a tavolino, penalizzazione in classifica: sentenza ufficiale in Serie B | Club su tutte le furie
I tifosi di questa squadra si trovano a fare i conti con una brutta notizia: ecco che cosa è successo e quali sono le penalità.
Casi di questo genere non sono di certo nuovi nel panorama calcistico italiano. Dalle leghe minori alla Serie A, le polemiche e le controversie hanno sempre accompagnato questo sport. Basta pensare a casi celebri come Totonero, avvenuto nel 1980, o in tempi più recenti quelli relativi a Calciopoli (era il 2006) o al calcioscommesse, qualche anno fa.
Oggi però non raccontiamo una storia che è avvenuta in Italia, ma in Svizzera. Continua infatti il caos nel campionato svizzero, che si è intensificato dopo una recente decisione che è stata presa niente meno che dal Tribunale d’Appello della Swiss Football League. La sentenza ha inflitto al Bellinzona una sconfitta a tavolino e una penalizzazione di ben tre punti in classifica.
Ma per quale motivo è stata presa questa scelta così drastica? Tutto nasce da una violazione al regolamento. Infatti, la squadra di Bellinzona è stata accusata di aver schierato uno straniero in più rispetto ai limiti che sono imposti dalle autorità calcistiche svizzere.
Che cosa è successo e il perché della penalizzazione
E così, ora il Bellinzona si trova ad affrontare una bella gatta da pelare. Infatti, la sentenza ha confermato la sconfitta della partita contro il Wil. Una sconfitta e una penalizzazione che però avranno un impatto significato sulla classifica. Infatti, il Bellinzona attualmente occupa il secondo posto in Serie B con 11 punti e scenderebbe al quinto.
Tuttavia, le cose potrebbero non essere finite qui. Il club svizzero non intende accettare passivamente la decisione e ha già annunciato la volontà di portare il caso davanti alla Corte Federale. L’obiettivo è quello di contestare le presunte iniquità presenti nei regolamenti, dichiarando che il club è stato tratto in errore da normative con discrepanze linguistiche.
Calcio svizzero, una questione che solleva dei dubbi
Ad annunciarlo è stato il presidente del Bellinzona, ovvero Brenno Martignoni, che ha dichiarato la strategia del club svizzero. La vicenda ha suscitato parecchio scalpore non solo nella squadra svizzera, ma nell’intero campionato.
Il Bellinzona ha infatti messo in luce una carenza strutturale nei regolamenti stessi. Infatti, esistono delle difformità linguistiche. Viene anche contestata la gestione della gestione sportiva da parte di un organi privato. Le pene sono ormai però state inflitte e non potranno essere annullate.