Salta la nuova Champions League: “Se ne fregano dei giocatori” | Attacco alla UEFA
Piovono critiche sulla nuova gestione della Coppa dei campioni: ecco chi le ha fatte e il perché di queste parole così dure.
È senza dubbio tra i tornei più prestigiosi del mondo. Tra i tornei organizzati dalla UEFA ricopre il primo posto. Nata nel 1955, è andata avanti per ben 70 edizioni che ogni anno raccolgono agli stadi e davanti agli schermi televisivi di tutta Europa milioni e milioni di appassionati di calcio che non vogliono perdersi nessuna partita delle loro squadre del cuore.
Al momento il detentore della coppa è il Real Madrid, che è anche la squadra che dalla nascita della Champions League ha conquistato la coppa il maggior numero di volte, ovvero quindici. Ora però la Coppa dei campioni (così era chiamata fino a qualche anno fa) si appresta a cambiare assetto.
Un nuovo assetto che però non è esente da critiche. A muoverle è niente meno che un ex calciatore di grande successo, un dirigente sportivo di primo livello che di recente è però entrato in contrasto proprio con la UEFA: stiamo parlando di Zvonimir Boban.
Le polemiche contro la nuova Champions League
Nel corso di una recente intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Zvonimir Boban ha rivelato quali sono le ragioni che lo hanno portato a dire addio al mondo dirigenziale del calcio europeo, esprimendo non poca delusione e amarezza per le scelte che sono state prese dalla UEFA.
Quello che a Boban non va giù è lo snaturamento del calcio dovuto alle decisioni politiche e agli interessi tecnocratici. L’ex calciatore ha dichiarato di non poter più proseguire in questa direzione, trovandosi costretto a dire addio alla dirigenza. Non condivide una visione del calcio che mette al centro gli interessi di pochi piuttosto che l’importanza del gioco stesso.
Le parole di Zvonimir Boban a proposito della nuova Champions League
Nonostante la sua critica alla politica interna della UEFA, Boban ha espresso una valutazione positiva riguardo al nuovo formato della Champions League, non senza qualche riserva. Ha ammesso infatti che la nuova formula è stata concepita principalmente per generare maggiori introiti, senza considerare in modo adeguato le esigenze dei giocatori e la già intensa congestione del calendario calcistico.
Secondo Boban, questo nuovo formato avrà comunque il vantaggio di essere divertente per il pubblico. Nonostante la sua delusione per come è finita la sua esperienza come dirigente, ha espresso comunque una apertura nei confronti del nuovo format della Champions League, pur riconoscendo alcuni limiti.