Non si doveva prendere: Koopmeinerrs bocciato | Il ds ammette l’errore
Da colpo dell’anno a bocciato in tronco: il centrocampista olandese sta già generando grossi rimorsi dalle parti della Continassa.
La sessione di mercato che si è da poco conclusa ha visto tra le protagoniste assolute la Juventus. Il club torinese infatti è tornato a spendere in maniera importante per rendere la rosa a disposizione del nuovo tecnico Thiago Motta molto competitiva. L’obiettivo stagionale è di sicuro quello di tornare a dire la propria in campionato, provando magari a contendere lo scudetto ai rivali dell’Inter.
I colpi messi a segno dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli sono stati diversi. Il principale però, sia dal punto di vista economico che da quello prettamente tecnico, è stato Teun Koopmeiners. La Vecchia Signora seguiva il centrocampista olandese da diverso tempo. Addirittura a gennaio scorso era stato fatto un tentativo per acquistarlo, che però non andò a buon fine. Questa estate le cose sono andate diversamente, e dopo un lungo tira e molla la Juve è riuscita a portare sotto la Mole il calciatore.
Per scalfire la resistenza della società bergamasca c’è stato bisogno innanzitutto dell’aiuto del diretto interessato, che ha fatto di tutto per andarsene, oltre che una cospicua offerta. I bianconeri infatti hanno versato nelle casse della Dea una cifra che tocca i 60 milioni di euro tra parte fissa e bonus.
Koopmeiners-Juve, c’è chi ha forti dubbi
Tema centrale dell’estate di mercato italiana, l’acquisto bianconero continua a far discutere. Nelle scorse ore ad esempio l’esperto direttore sportivo Walter Sabatini ha parlato in questo modo del grande colpo juventino.
”E’ evidente che, essendo un top dell’Atalanta, sarebbe stato pagato una cifra del genere, ma per come sono fatto io ci sono altre operazioni che mi emozionano di più, anche della Juventus. Cabal, ad esempio. Per me è un grande colpo”.
Sabatini, fautore di grandi colpi sconosciuti
E’ chiaro che il valore di Koopmeiners non è in discussione, e che nemmeno Sabatini abbia messo in dubbio le sue qualità. Il discorso del ds però è più che altro riguardante il mercato.
L’ex Roma e Palermo ha condotto campagne acquisti in cui ha scovato talenti in giro per il mondo, senza mai comprare elementi di spicco, come è ad esempio il centrocampista olandese. E’ per questa ragione dunque che a lui l’acquisto dell’ex Atalanta non ha fatto più di tanto drizzare le antenne.