In Primo Piano

Europa League – Ritorno del 2/o Turno Preliminare: Farioli, buona anche la seconda. Ok Panathinaikos, Braga e Rapid Vienna.

Il treno Europa League continua la sua marcia, giunta alla alla quarta tappa: il ritorno del 2/o turno preliminare. Come visto già nella scorsa settimana, non mancano nomi celebri del calcio europeo in questa fase: tutti, abbastanza agevolmente, centrano il pass per il 3/o Turno. A cominciare da Francesco Farioli e dal suo Ajax, vittoriosi in Serbia in casa del Vojvodina.

Farioli conferma in blocco blocco l’undici dell’Amsterdam Arena, che dopo solo 6 minuti viene scosso dal mancino a giro di Yusuf che trova attento Pasveer. La partenza lanciata dei balcanici sembra essere l’avvisaglia di una gara di sofferenza, ma è un fuoco di paglia: i Lancieri riescono a imporre ritmi bassi a una contesa che, conseguentemente, controllano senza troppi patemi in una prima frazione scossa solamente dal “quasi-gol” di Šutalo poco dopo la mezz’ora.

La gara si sblocca in avvio di ripresa: Šutalo, ancora lui, si fa trovare al posto giusto sugli sviluppi di corner e in mischia porta avanti i Lancieri. Il gol, forse, si traduce in un momento di leggerezza degli ospiti che incassano immediatamente il pari: su una ripartenza del Vojvodina Hato stringe troppo in marcatura lasciando tempo e spazio per un pallone che, messo in mezzo dalla destra, trova la “doppietta” di Šutalo che involontariamente infila la sua porta.

I ragazzi di Farioli gestiscono bene i momenti successivi al pari, e a 10’ dalla fine ipotecano la qualificazione: Hato si fa perdonare la leggerezza in chiusura in occasione del pari e, servito al limite dell’area, incastona sotto l’incrocio dei pali il pallone con uno splendido mancino a giro. La ciliegina sulla torta, per l’Ajax, è il 3-1 in pieno recupero del figliol prodigo Bertrand Traoré che sancisce la qualificazione al prossimo turno degli olandesi, chiamati ora a una riedizione assai nostalgica della Finale che nel 1971 valse ai Lancieri la 1/a Coppa dei Campioni: quella con il Panathinaikos.

I greci, infatti, liquidano d’autorità i bulgari del Botev Plovdiv con un poker a domicilio che non ammette replica alcuna (dopo essersi già imposti tra le mura amiche per 2-1). Gli ateniesi partono forte: è solo il 6’ quando Mladenović sfonda sulla corsia di sinistra e piazza nel mezzo dell’area di rigore un pallone che Jeremieff deve solo appoggiare in rete. Al Botev servono due gol per i supplementari, ma non arriva altro che una traversa: quella colpita da Minkov con un destro secco cui segue un urlo strozzato in gola. Più fortunato è l’ex-Sassuolo  Djuričić: sua la conclusione dalla distanza che Ujah devia di testa nella propria porta, così come il tocco sotto misura che sul finire del primo tempo scrive il 3-0 in favore degli ellenici. In avvio di ripresa, poi, ancora Jeremieff cala il poker che blinda definitivamente il trionfale successo dei verdi di Grecia.

Altrettanto trionfali i successi di Sporting Braga e Rapid Vienna: i lusitani surclassano gli israeliani del Maccabi Petah Tikva calando una manita a domicilio, il Rapid Vienna schianta il Wisla Cracovia 6-1 al Prater dopo aver già piegato i polacchi in gara-1. Per il Wisla, dalla seconda serie polacca all’Europa, l’interrail europeo prosegue in Conference League contro gli slovacchi dello Spartak Trnava; lo stesso vale per l’altra squadra cadetta presente in questa fase, i romeni del Corvinul, che cadono 0-1 a Rijeka e in Conference League se la vedranno ora con i kazaki dell’Astana. Un pizzico di rammarico per i romeni, piegati di misura e penalizzati anche dal rigore del possibile 1-1 fallito da Buș che spara sopra la traversa il rigore che poteva scrivere un’altra storia.

A terzo turno volano anche l’Elfsborg di Oscar Hiljemark, che piega i  moldavi dello Sheriff anche al ritorno (2-0); ok anche il Cercle Bruges, che elimina gli scozzesi del Kilmarnock grazie a un 1-0 casalingo. Stesso risultato del Trabzonspor che bissa il successo dell’andata ed elimina gli slovacchi del Ružomberok, mentre il Molde patisce un 2-3 indolore e passa al turno successivo ai danni del Silkeborg.

EUROPA LEAGUE – Ritorno del 2/o Turno Preliminare

Vojvodina (Srb) – Ajax (Ola) 1-3 (and. 0-1)
Trabzonspor (Tur) – Ružomberok (Slk) 1-0 (and. 2-0)
Rapid Vienna (Aut) – Wisla Cracovia (Pol) 6-1 (and. 2-1)
Cercle Bruges (Bel) – Kilmarnock (Sco) 1-0 (and. 1-1)
Silkeborg (Dan) – Molde (Nor) 3-2 (and. 1-3) 
Rijeka (Cro) – Corvinul (Rom) 1-0 (and. 0-0)
Maccabi Petak Tikha (Isr) – Sporting Braga (Por) 0-5 (and. 0-2)
Botev Plovdiv (Bul) – Panathinaikos (Gre) 0-4 (and. 1-2)
Elfsborg (Sve) – Sheriff Tiraspol (Mda) 2-0 (and. 1-0)