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FIP European Padel Championships: l’Italia si inchina solo alla Spagna

FIP European Padel Championships 2024 - Sardegna - Day 6, Saturday © Alyssa van Heyst Photography 2024 for International Padel Federation

La Spagna è campione d’Europa, un grande successo, il decimo nella storia dei FIP European Padel Championships ottenuto con una squadra che è mix straordinario di talento ed esperienza che attraversa gli ultimi decenni della storia della disciplina, dalle ‘leyendas’ ed ex numero uno al mondo (tra l’altro vincitrici lo scorso anno qui a Cagliari del FIP Platinum Sardegna) come Patty Llaguno e Lucia Sainz – coppia allenata nel circuito da Marcela Ferrari, ct dell’Italia – rispettivamente classe 1985 e 1984, alle più giovani del gruppo, la 2007 Andrea Ustero e la classe 2006 Alejandra Alonso. Una coppia giovane ma fortissima che nel match d’apertura della finale con l’Italia ha concesso un solo game (6-0, 6-1) alla coppia schierata dall’Italia, Orsi-Stellato. Nel mezzo, giocatrici immense come ‘Martita’ Ortega, numero 6 del ranking FIP che in campo con Jessica Castelló ha portato il punto decisivo alla Spagna, per il 2-0 definitivo. Una vittoria, quella di Ortega-Castelló con un doppio 6-3, che incornicia la bella prova delle italiane Giorgia Marchetti e Chiara Pappacena, protagoniste di un grande match, così come è capitato loro in tutta la settimana di questo fantastico Europeo. Se le spagnole giocano ancora su pianeti difficilmente raggiungibili da chiunque altro in Europa, è un fatto come il grande successo del padel in Italia trovi conferma solida nelle ragazze di Marcela Ferrari, senza alcun dubbio il primo Paese nel continente a livello di squadra dietro alle ‘Invincibili’ in giallo e rosso. E certo la sconfitta con la Spagna non può offuscare un Europeo straordinario per livello di gioco e compattezza di squadra.
LE DICHIARAZIONI Dirà poi Iciar Montes, capitana della Spagna “La prima cosa da fare è congratularsi con la squadra italiana per essere in finale. Poi volevo congratularmi con la mia squadra dal profondo del cuore e con la Federazione per avermi sempre sostenuto. La verità è che sono rimasto sorpresa dalle più giovani, ma anche dalle veterane, da come si sono integrate tra loro e da come hanno messo tutte loro stesse in questo Europea. E ora posso solo dire che sono molto felice”. Accanto a lei, Lucia Sainz: “Si tratta di un’edizione molto importante perché in campo abbiamo visto la nuova generazione che avanza e lo fa molto bene. Per quanto mi riguarda, poter essere qui è una ricompensa per come abbiamo lavorato”. Patty Llaguno fa una carezza alla Sardegna e una all’Italia: “È stato un piacere condividere questa settimana con questa grande squadra e mi congratulo con l’Italia per la doppia finale conquistata. La Sardegna? Qui ho vinto un torneo, è vero e credo che adesso vorrò ancor più bene a questa terra. Vorrei tornare qui per giocare ancora, ma nel frattempo è importante essere qui oggi e godere di questa vittoria insieme a tutte le ragazze della squadra”.  La chiusura è di Marta Ortega, un’altra leader del gruppo spagnolo: “E’ stato bello tornare in Italia e scendere in campo con Jessica. Abbiamo giocato contro ragazze che ci hanno reso le cose molto difficili in passato e anche oggi partendo in modo aggressivo hanno giocato una grande partita contro di noi Alla fine però abbiamo vinto e siamo super felici, non vediamo l’ora di festeggiare”. Come? Riecco la capitana Montes: “Un bagno al mare credo se lo siano meritato no?”.