Champions League, andata del 2/o Turno Preliminare: Džeko fa ridere Mou, Dinamo Kiev esagerata
Secondo Turno Preliminare di Champions League: dopo l’antipasto servito negli ultimi 15 giorni, scendono in campo alcuni nomi più che blasonati del calcio europeo. Fenerbahçe, Dinamo Kiev, Malmö, e ancora Qarabağ e PAOK Salonicco. La 2/a tornata di gare, in Champions League, è decisamente per palati fini.
Tanti i gol e le emozioni della due giorni di Champions, non fa eccezione il Fenerbahçe di José Mourinho: letteralmente trascinati dai due uomini copertina, Tadić e Džeko, i turchi piegano 4-3 un Lugano davvero mai domo, come abbiamo avuto modo di raccontare con focus dedicato. Il 3-4 degli svizzeri in pieno recupero lascia aperto il “finale” in vista della gara di ritorno, ma con un Džeko, così sembra davvero destinato a esaurirsi l’esilio dalla Champions League di José Mourinho da Setúbal; l’ultima apparizione dello Special One, all’epoca allenatore del Tottenham, risale infatti al rovinoso 0-3 di Lipsia che costrinse gli Spurs ad arenarsi agli Ottavi di Champions League 2019/2020.
Sfida sulla carta assai affascinante, si rivela senza storia Dinamo Kiev-Partizan Belgrado: sul campo neutro (per ovvie ragioni) di Lublino il Partizan passa con Saldanha su rigore dopo mezz’ora di predominio ucraino. I biancoblù non si scompongono, e finiscono comunque per prendere il largo nel primo tempo con i gol di Shaparenko, Brahzko e Karavaiev. Nella ripresa il tentativo serbo di ridurre lo svantaggio si traduce in uno sconclusionato allungamento dell’undici balcanico sul rettangolo verde: gli ucraini vanno a nozze con le praterie che tra centrocampo e difesa si aprono nella trequarti balcanica e affondano il colpo fino ad archiviare con un tennistico 6-2 la qualificazione al Terzo Turno Preliminare, dove ad attenderli ci sono i Glasgow Rangers.
Insospettabilmente faticato, invece, il successo del PAOK Salonicco che al Toumba piega 3-2 i Campioni di Bosnia del Borac Banja Luka nel segno dello stopper Konstantinos Koulierakis (classe 2003). Poco dopo il quarto d’ora il centrale dei bianconeri sblocca la gara di testa sugli sviluppi di corner, regala due minuti più tardi il penalty dell’1-1 ai bosniaci e sul finire di primo tempo porta nuovamente avanti il PAOK con un altro colpo di testa.
Sembra mettersi in discesa per gli ellenici, ma un’altra leggerezza difensiva permette ai bosniaci di trovare il 2-2 con Kulašin. Il gol-vittoria del PAOK, nella ripresa, arriva per mano di un calciatore che il bianconero lo ha vestito anche in Serie A: è l’ex-Udinese Troost-Ekong, infatti, a sfruttare un’uscita a vuoto di Šiškovski e a depositare in rete il 3-2 che sarà anche risultato finale.
L’equilibrio non manca nemmeno in APOEL Nicosia-Petrocub, ma in questo caso era forse lecito aspettarselo. Il primo tempo è a fortissime tinte cipriote, con i locali che creano almeno tre nitide occasioni da rete e dopo un legno centrato dal proprio centravanti Stefan Dražić il gol lo trovano grazie a un penalty guadagnato proprio da Dražić e trasformato da Marquinhos. Trovato il vantaggio l’APOEL Nicosia di attaccare non ne vuole quasi più sapere: è allora l’ex-Inter David Belec a salire in cattedra, blindando con un superbo secondo tempo la porta dell’APOEL difronte ai serrati e continui affondi dei moldavi.
L’1-1 lo trova, con un pizzico di fortuna, il Maccabi Tel-Aviv di Eran Zahavi a Bucarest in casa dell’FCSB: dopo un primo tempo equilibrato, i romeni nel secondo frazione spingono sull’acceleratore e sciupano tre ghiotte occasioni. Lo scatenato Băluță sciupa un’ottima occasione da rete, pochi minuti e l’estremo difensore degli israeliani Mishpati nega con due guizzi da campione il gol dell’1-0 di testa a Miculescu e Sut.
Nel momento migliore dei romeni, passano gli israeliani: Ngezana buca un’intervento in mediana, Crețu quello in chiusura in difesa, e a valle di un contropiede magistralmente condotto gli ospiti passano con Biton lesto a insaccare da due passi. Cala il gelo a Bucarest, ma lo spavento dura una manciata di minuti: è il 76′ quando Dawa sbuca in mischia e di testa ristabilisce la parità. Sull’onda dell’entusiasmo l’FCSB rischia di ribaltarla, ma Stefanescu sciupa il 2-1 a valle di una splendida azione di prima dei romeni; Musi, al 96′, ha l’ultima match-ball della partita ma arriva con un secondo di ritardo e non riesce a scongiurare l’1-1 di gara-1.
Un gol a testa anche tra Celje e Slovan Bratislava: i locali la sbloccano subito con la rasoiata di Bobičanec, immediata la risposta dello Slovan con l’ex-spezzino Strelec. Alla mezz’ora gli slovacchi mister Weiss rimangono in 10 per l’espulsione comminata a Savvidīs; da lì il Celje conduce a lungo le danze, ma non sfonda dalle parti di Takáč. Sarà gara-2, a Bratislava, a decretare chi tra le due affronterà la vincente di APOEL Nicosia-Petrocub.
Faticano, ma ipotecano la qualificazione, Qarabağ e Sparta Praga: gli azeri vìolano 2-0 il campo del Lincoln Red Imps, i cechi espugnano con un gol per tempo la casa degli irlandesi dello Shamrock Rovers. Per lo Sparta Praga la vincente di FCSB-Maccabi Tel Aviv, per gli azeri i bulgari del Ludogoretz o i bielorussi della Dinamo Minsk.
I bulgari sembrano i più pababili avversari del Qarabağ, grazie al 2-0 ottenuto nella gara d’andata ai danni di una volenterosa Dinamo. Fanno invece valere un tasso tecnico nettamente superiore alle contendenti e centrano comodi successi le altre compagini impegnate tra martedì sera: Bodø/Glimt (4-0 ai lettoni del Riga), Ferencváros (5-0 ai gallesi del TNS), Malmö (4-1 al Kì), Midtjylland (3-0 agli andorrani del Santa Coloma) e Jagiellonia (4-0 ai lituani del Panevėžys).
CHAMPIONS LEAGUE – Andata del 2/o Turno Preliminare
martedì 23/07
Bodø/Glimt (Nor) – Rigas (Lta) 4-0 2′ Mikkelsen, 18′ Saltnes, 40′ Kapskmarmo, 76′ Mikkelsen
Panevėžys (Lta) – Jagiellonia (Pol) 0-4 15′, 28′ e 29′ Jesús, 80′ Hansen
Lincoln (Gbr) – Qarabağ (Aze) 0-2 45’+2 Juninho, 71′ Bayramov
APOEL Nicosia (Cip) – Petrocub (Mda) 1-0 38′ Marquinhos
Malmö (Sve) – KÍ Klaksvík (Fær Øer) 4-1 21′ Johnsen (M), 37′ Bolin (M), 43′ Johnsen (M), 71′ Frederiksberg (K), 85′ Rieks (M)
FCSB (Rom) – Maccabi Tel Aviv (Isr) 1-1 71′ Biton (M), 75′ Dawa (F)
Ferencváros (Ung) – TNS (Wal) 5-0 14′ e 21′ Traoré, 24′ Zachariassen, 53′ Traoré, 62′ Marquinhos
UE Santa Coloma (And) – Midtjylland (Dan) 0-3 12′ Franculino, 28′ Diao, 63′ Şimşir
Dinamo Kiev (Ucr) – Partizan Belgrado (Srb) 6-2 22′ Saldanha (P), 40′ Shaparenko (D), 43′ Brazhko (D), 45’+1 Karavaiev (D), 55′ Kabaiev (D), 66′ Saldanha (P), 83′ Popov (D), 90’+2 Pikhalionok (D)
Lugano (Svi) – Fenerbahçe (Tur) 3-4 4′ El Wafi (L), 45’+1 e 46′ Džeko (F), 64′ Bislimi (L), 67′ Džeko (F), 73′ Kadıoğlu (F), 90’+4 Valenzuela (L)
Shamrock Rovers (Irl) – Sparta Praga (Cec) 0-2 37′ Birmančević, 64′ Wiesner
mercoledì 24/07
PAOK Salonicco (Gre) – Borac Banja Luka (Bih) 3-2 17′ Koulierakis (P), 22′ rig. Herrera (B), 39′ Koulierakis (P), 45’+3 Kulašin (B), 51′ Troost-Ekong (P)
Ludogoretz (Bul) – Dinamo Minsk (Blr) 2-0 9′ Tekpetey, 45’+1 rig. Nedelev
Celje (Slo) – Slovan Bratislava (Slk) 1-1 9′ Bobičanec (C), 11′ Strelec (S)